Scrive il sindaco Domenico Bennardi:
“Una mattina molto partecipata ieri, una catena umana con i sindacati e i colleghi sindaci della provincia a sostegno della sanità materana per difendere con forza il diritto alla salute per una sanità pubblica realmente accessibile a tutti, efficiente e di qualità.
Un grazie a tutti coloro i quali hanno partecipato nonostante il caldo.
È una battaglia che non si può combattere da soli, ognuno deve fare la sua parte, anche noi sindaci insisteremo con lo strumento della conferenza dei sindaci e col chiedere a Regione e ASM di ridurre le liste di attesa e puntare sulla massima tutela dell’ospedale Madonna delle Grazie e delle professionalità che ci lavorano per evitare che vadano via altri medici, operatori sanitari e pazienti”.
Di un’idea simile il sindaco di Pisticci Domenico Albano che scrive:
“Ieri mattina ho partecipato insieme a tanti sindaci e associazioni, presso l’Ospedale ‘Madonna delle Grazie’ di Matera alla manifestazione organizzata dai sindacati Cgil Cisl Uil “Una catena umana – contro il degrado della sanità materana”.
Ho avuto modo di intervenire e ribadire con forza la necessità di valorizzare e dare un nuovo volto alla sanità del nostro territorio”.
Presente anche Viviana Verri, consigliere comunale di Pisticci e della Provincia di Matera che fa sapere in proposito:
“Ieri mattina ho partecipato, insieme ad Antonio Materdomini portavoce M5S Matera, tanti cittadini, associazioni ed istituzioni del territorio materano, alla manifestazione indetta dalle principali sigle sindacali davanti all’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera.
Liste d’attesa infinite, carenza di personale ma soprattutto di una programmazione seria da parte della Regione Basilicata, costringono sempre più cittadini a rivolgersi alla sanità privata, oppure ad emigrare in altre regioni, pur avendo in Basilicata professionisti eccellenti.
Già da sindaco, insieme agli altri sindaci del materano, ho promosso la sottoscrizione di un Patto per la sanità, un documento, poi concretizzatosi negli scorsi mesi, in cui tutte le amministrazioni dei territori rappresentavano alla Regione le proposte per rilanciare la sanità regionale.
Ad oggi questo Patto è stato completamente disatteso e il Piano sanitario regionale non è ancora definito, mentre tutte le strutture, dalle principali come il Madonna delle Grazie agli Ospedali Distrettuali come quello di Tinchi, agonizzano e non riescono ad erogare servizi ai cittadini, nonostante l’impegno di medici ed operatori sanitari.
La Sanità ha bisogno di una governance centrale forte e strutturata, il diritto alla salute dei cittadini non può essere alla mercé delle alterne vicende politiche regionali.
Questa è la proposta del M5S per tutelare il diritto alla salute dei cittadini: riforma del Titolo V della Costituzione, attribuendo la Sanità alla gestione statale, per evitare disparità di trattamento tra i cittadini delle varie regioni, e aumento delle retribuzioni del personale sanitario”.
Ecco alcune foto della mattinata.