La 10ª edizione del censimento “I Luoghi del Cuore”, lanciata a maggio dello scorso anno ancora nel pieno della pandemia, ha raggiunto il miglior risultato di sempre con 2.353.932 voti raccolti, confermando più che mai il valore sociale di questa iniziativa che dà voce ai cittadini, che con amore e impegno si sono mobilitati per dare un futuro attraverso il loro voto a luoghi riconosciuti di valore per territori e comunità.
Ora per 20 di questi luoghi, in 13 regioni, sta per essere scritta una nuova pagina di storia grazie ai progetti di restauro e valorizzazione che sarà possibile realizzare con 370.000 euro messi a disposizione per il censimento 2020 da FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e Intesa Sanpaolo.
In Basilicata il FAI sosterrà, con un contributo di 14.000 euro, un importante progetto di valorizzazione a favore del Tempio di Hera, già “cattedra” di Pitagora in Megale Ellas a Bernalda (MT), al 27° posto nella classifica nazionale del censimento 2020 con 10.545 voti.
Il Tempio, gestito dalla Direzione Regionale Musei Basilicata, è in buono stato di conservazione ed è aperto al pubblico.
Fu edificato nel VI secolo a.C. accanto al fiume Bradano, su ciò che rimaneva di un villaggio neolitico, a circa 3 km dall’antica città di Metaponto; i suoi resti mostrano il piano di calpestio della cella (naos) dove solitamente era custodita la statua della divinità, dotata di uno spazio precluso ai fedeli destinato agli officianti del culto per funzioni religiose (adyton) e di un vestibolo anteriore (pronao).
Le imponenti colonne superstiti sono ben 15, in calcare locale come il resto dell’edificio, ciascuna con 20 scanalature e capitelli di ordine dorico.
Restaurato nel 1961, era stato inizialmente attribuito al culto della dea Atena; successivamente sul frammento di un vaso venne rinvenuta una dedica votiva alla dea Hera.
Il tempio era anche chiamato “Scuola di Pitagora”, in memoria del grande filosofo che lì fondò la sua scuola.
Il comitato “I pitagorici di Grecia e Magna Grecia” aveva promosso la raccolta voti alla decima edizione de “I Luoghi del Cuore” con l’auspicio che il sito venisse ulteriormente valorizzato.
Come tutti i beni archeologici, per essere realmente compreso dal pubblico necessita infatti di un sistema di sostegno alla fruizione e proprio su questo si concentra il progetto finanziato da FAI e Intesa Sanpaolo.
L’intervento, richiesto dalla Direzione Regionale Musei Basilicata in partnership con il Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo DiCEM dell’Università degli Studi della Basilicata, riguarderà la valorizzazione dell’area attraverso la ricostruzione in 3D dell’assetto originale del tempio e un’attività di videomapping, commentata da un racconto, che verranno proiettate in via permanente nel limitrofo antiquarium, spazio finora vuoto e inutilizzato che verrà quindi aperto al pubblico.
Inevitabilmente, numerosi luoghi sono stati esclusi dalla selezione effettuata dalla commissione del FAI, anche per l’esaurimento dei fondi disponibili: l’invito è allora a riattivarsi all’undicesimo censimento, che verrà lanciato nella primavera del 2022.
Senza contare che, come spesso accaduto nella storia de “I Luoghi del Cuore”, l’aver realizzato un progetto per partecipare al Bando lanciato dal FAI implica la possibilità di candidarlo ad altri finanziamenti e di ottenere comunque il recupero o la valorizzazione di un bene, anche al di là del diretto raggio di azione della Fondazione.
Per continuare a seguire il progetto consultare il sito: www.iluoghidelcuore.it.
Dal 2004 Intesa Sanpaolo affianca il FAI in questa iniziativa a favore della tutela e della valorizzazione delle bellezze artistiche e naturali del Paese, ambito che vede il Gruppo impegnato in prima persona. A questo si aggiunge la capillare diffusione sul territorio italiano che asseconda la presenza ben distribuita della Banca in tutte le regioni italiane.
La decima edizione del censimento è stata realizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministero della Cultura.
La Rai in qualità di Main Media Partner del FAI conferma l’impegno del Servizio Pubblico multipiattaforma alla cura e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano, con il sostegno alla decima edizione del censimento “I Luoghi del Cuore”: la Rai è vicina a tutti i cittadini ed è presente in modo capillare su tutto il territorio italiano, come testimoniano le storie di bellezza de “I Luoghi del Cuore” che in ogni edizione il Servizio Pubblico contribuisce a raccontare.