L’amministrazione del Comune di Bernalda fa sapere che è stato approvato dalla giunta Comunale, nel corso della seduta del 29 Marzo 2022, il piano triennale del fabbisogno del personale relativo al triennio 2022-2024.
Ecco nei dettagli:
“Sono previste per il comune di Bernalda 14 assunzioni a tempo indeterminato, delle quali 12 a tempo pieno e 2 a tempo parziale: un atto di programmazione per la gestione delle risorse umane finalizzato a coniugare l’ottimale impiego delle risorse pubbliche disponibili e gli obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini e ad assicurare, da parte delle amministrazioni, il rispetto degli equilibri di finanza pubblica.
L’amministrazione comunale vuole così potenziare la macchina amministrativa, che negli ultimi tempi ha dovuto far fronte ad alcune difficoltà dovute ai pensionamenti e alle cessazioni, con l’obiettivo di fornire un miglioramento quantitativo e qualitativo che coinvolga l’ente nel suo complesso.
Attualmente il Comune di Bernalda è organizzato in 5 Aree in cui lavorano attualmente 47 dipendenti a tempo indeterminato (n.30 tempo pieno e 17 parziale) e 4 dipendenti a tempo determinato.
Nel corpo della delibera sono presenti le specifiche posizioni previste divise per Area di competenza.
Entrando nel dettaglio del piano, le assunzioni a tempo indeterminato per il triennio 2022-2024 saranno così suddivise:
- N. 6 assunzioni nel settore Affari Generali,
- n. 4 Area Finanziaria,
- N. 1 Area Culturale,
- N. 2 Area Tecnica,
- N. 1 Polizia Locale.
La delibera prevede inoltre l’aumento delle ore lavorative di N. 11 dipendenti in servizio a tempo parziale e indeterminato.
L’orizzonte temporale di questo atto programmatorio interesserà il triennio 2022-2024 e sarà possibile intervenire nuovamente al verificarsi di ulteriori cessazioni di personale e pensionamenti.
L’Amministrazione Comunale valuterà, nel futuro, possibili aggiornamenti del Piano del Fabbisogno di Personale al fine di proseguire nella direzione di potenziamento intrapresa”.