Biblioteca Stigliani di Matera a rischio: chiesto intervento urgente. La denuncia

La Biblioteca Tommaso Stigliani è un pilastro della cultura lucana, e il suo futuro non può essere legato a trattative occasionali o a soluzioni emergenziali.

La Regione deve assumersi la responsabilità di garantire stabilità e autonomia alla struttura, senza che ogni anno si debba bussare alla porta del presidente Bardi per ottenere risorse”.

È quanto afferma il consigliere regionale del Partito Democratico, Roberto Cifarelli, sottolineando la necessità di una strategia chiara e duratura per il sostegno della biblioteca materana.

Cifarelli continua:

“La Stigliani custodisce un patrimonio culturale inestimabile ed è un punto di riferimento per studenti e cittadini.

Tuttavia, senza risorse stabili, personale adeguato e un piano strutturato, il rischio è che ogni anno si riproponga l’incertezza sulla sua sopravvivenza.

Serve un impegno concreto e definitivo da parte della Regione, che non può più limitarsi ad affrontare il problema in modo episodico.

Un’opportunità importante arriva dalla proposta dell’Università della Basilicata di aprire una sezione della propria biblioteca all’interno della Stigliani, un progetto che può rafforzarne il ruolo accademico e culturale senza compromettere l’autonomia.

È un’iniziativa che va sostenuta ma parallelamente la Regione deve garantire un finanziamento strutturale e il personale necessario, compreso un bibliotecario stabile, per assicurare servizi adeguati alla comunità.

La legge regionale 27/2015, che prevede la collaborazione tra Provincia, scuole e università, offre già un quadro normativo chiaro per garantire il futuro della Stigliani.

Non serve inventare nulla di nuovo ma applicare le leggi esistenti e dotare la biblioteca delle risorse di cui ha bisogno. Matera non può permettersi di dipendere ogni anno dalle scelte di chi governa, né di elemosinare ciò che dovrebbe essere garantito.”