Dichiara la Segreteria Regionale della FIT-CISL di Basilicata:
“I problemi nei trasporti non finiscono mai.
A pochi giorni dalla irresponsabile scadenza delle chiusure delle biglietterie di Maratea e Metaponto stabilita con il 31 Agosto, tutto tace, anche le previsioni mai realizzate espresse dall’assessore Merra.
Eravamo rimasti alla disponibilità di Regione Basilicata di riconoscere a Trenitalia l’esiguo costo delle due biglietterie per dare un servizio alle nostre comunità, invece ci ritroviamo a denunciare l’ennesimo fallimento della Giunta Bardi ed in particolare dell’assessore Merra che risulta essere l’assessore che ha riempito le pagine di stampa solo di non verità.
È il caso di fare riferimento ai lavoratori Autoferrotranvieri che ancora aspettano il pagamento della mensilità di luglio a pochi giorni della maturazione di quella di agosto, un fatto che si commenta da solo.
Noi siamo convinti della necessità dei due punti avanzata della vendita di Trenitalia e facciamo richiesta al nuovo Direttore Regionale di non iniziare il suo mandato con una chiusura, da qui il nostro appello affinché si possa rivedere una decisione che mortifica i lavoratori, il territorio, oltre a tutti i clienti che non possono soddisfare il reperimento dei titoli di viaggio attraverso le emettitrici automatiche, perché queste ultime non potranno sostituire i servizi dati dall’autorevolezza del personale addetto.
Infine si rende necessario scrivere nell’Ordine del Giorno del consiglio regionale straordinario sul trasporto di questa Regione la volontà dell’intero consiglio di opporsi ad una chiusura irresponsabile oltre che incomprensibile, come quella che si vorrebbe perpetrare a danno dei cittadini Lucani che continuano a contribuire ai costi del contratto di servizio di Trenitalia, che ammonta a ben 30 Mln di euro all’anno, un contratto che dovrebbe aumentare il livello dei servizi e non il contrario”.