I nuclei familiari possono avvalersi del bonus asilo nido anche per quest’anno, perché il governo ha prorogato il sostegno economico introdotto per la prima volta sette anni fa, nel 2016.
Il bonus statale alle famiglie con figli da 0 a 3 anni che frequentano istituti d’infanzia pubblici o privati viene erogato fino ad esaurimento dei fondi: quest’anno sono stati stanziati circa 550 milioni di euro.
Chi ne ha diritto? A quanto corrisponde l’incentivo e come inoltrare la domanda all’Inps?
Di seguito, come riporta today, tutto quello che c’è da sapere.
Introdotto per tutti i figli nati dopo il 1° gennaio 2016, l’incentivo contava inizialmente su un contributo massimo di mille euro, innalzato a tremila dal 2019.
Nel dettaglio, l’Inps accoglie le domande per l’ottenimento del bonus asilo nido da parte del genitore convivente o del soggetto che ha l’affidamento legale del bambino.
La domanda può essere inoltrata dai soggetti con cittadinanza italiana, comunitaria o con regolare permesso di soggiorno valido nell’Ue.
Il bonus include inoltre i genitori o tutori che hanno lo status di rifugiati politici o con protezione sussidiaria. È necessaria poi l’attestazione della residenza in Italia e dell’effettiva convivenza con il minore per il quale si desidera ottenere l’incentivo.
Il richiedente è tenuto ad indicare le mensilità frequentate dal bambino all’interno dell’istituto pubblico o privato tra gennaio e dicembre 2023, fino a un massimo di undici.
La procedura per la presentazione della richiesta è da compilare online attraverso il servizio dell’Inps o i patronati.
Entro il 31 luglio 2024 occorre allegare alla domanda le ricevute di pagamento delle rette mensili, in modo da attestare la regolarità nei pagamenti.
Come indicato sul sito dell’Inps, l’importo dello sconto varia in base all’indicatore Isee minorenni in corso di validità e segue tre fasce di reddito:
- il bonus massimo di tremila euro all’anno, suddiviso in undici mensilità da 272,72 euro, è conseguibile per i nuclei con un reddito annuo fino a 25mila euro;
- per chi certifica un Isee da 25.001 euro fino ai 40.000 euro, invece, il bonus annuo massimo è di 2.500 euro, suddiviso in 227,27 euro per undici mensilità;
- infine, per chi vanta un Isee minorenni superiore a 40.001 euro, il bonus annuo massimo è di 1.500 euro. In questo caso l’importo massimo mensile erogabile è di 136,37 euro, sempre per undici mensilità.
Anche per il 2023 il bonus asilo nido copre forme di assistenza domiciliare per bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
In questo caso alla domanda è necessario allegare l’attestazione del pediatra che ha in cura il minore.