Il governo prepara un bonus benzina da 80 euro, che si potrà caricare sulla carta ‘Dedicata a te’.
Ma, come fa sapere il quotidiano nazionale e secondo fonti dell’esecutivo, la misura non è imminente, ma dovrebbe prendere forma dopo il varo della Nota di aggiornamento al Def, atteso per il 27 settembre.
Il bonus, come anticipato da La Repubblica, sarà caricato direttamente sulla social card lanciata a luglio, che prevedeva un contributo unico di 382,50 euro per l’acquisto di beni e alimenti per famiglie di almeno tre componenti e un Isee fino a un massimo di 15.000 euro lordi.
Si stima che ne beneficeranno 1,3 milioni di famiglie.
Ma le conseguenze dei prezzi stellari del carburante si fanno sentire su tutto.
“Il caro- benzina fa impennare i prezzi dei prodotti trasportati”, denuncia intanto Assoutenti che, sulla base degli ultimi dati sull’inflazione diffusi dall’Istat, ha elaborato i rincari che hanno colpito alcuni prodotti di largo consumo che viaggiano su gomma.
Nell’ultimo mese i prezzi della verdura fresca solo saliti del +20,1% su base annua, mentre la frutta è rincarata del +9,4%, evidenzia Assoutenti, la quale sottolinea che l’elenco dei prodotti che hanno subito aumenti “monstre” è molto lunga.
Lo zucchero sale del 43,3%, l’olio del 37,1%, patate e pomodori registrano rincari superiori al 25%, mentre riso, carote, cipolle, finocchi aumentano di oltre il 23%.
Malissimo anche albicocche e susine che sfiorano il +22%, i cavoli (+20,5%), le arance (+18,4%), gelati e latte conservato (+15%).