Il canone Rai andrà fuori dalla bolletta della luce già da gennaio 2023?
Pare essere questa l’intenzione dell’Esecutivo Draghi per mantenere l’impegno preso nel Recovery Plan con l’Unione Europea, relativo alla cancellazione dei cosiddetti oneri impropri dai costi dell’energia.
La conferma proviene da un portavoce della Commissione europea, come riporta l’agenzia Agi.
“L’eliminazione dell’obbligo per i fornitori” di elettricità “di riscuotere oneri non correlati al settore dell’energia elettrica”, come il canone Rai, rientra tra gli impegni presi dall’Italia per ricevere i fondi del Next Generation Eu ai sensi della “decisione di esecuzione del Consiglio europeo” che fissa gli obiettivi del Pnrr italiano nel calendario di attuazione.
L’Italia dovrà dunque rimuovere gli oneri non correlati dalla bolletta della luce “entro il quarto trimestre del 2022”.
L’obiettivo rientra tra “le misure per garantire la diffusione della concorrenza nei mercati al dettaglio dell’energia elettrica”.
Come riporta i principali quotidiani, l’imposta sarà eliminata dai costi relativi all’elettricità in contemporanea con la riforma del mercato dell’energia e non grazie alla legge annuale sulla concorrenza (il Disegno di legge 2021 è stato approvato il 4 novembre dal Consiglio dei Ministri).
L’introduzione in bolletta del pagamento del Canone della tv nazionale era avvenuto nel 2015, con il Governo Renzi, mediante la legge di stabilità 2016, a partire dal mese di luglio.
Il pagamento, pari a 100 euro per il primo anno dall’entrata in vigore, è stato rateizzato e inserito in una voce apposita della bolletta.
Ma, secondo le richieste della Commissione europea, il canone appesantisce le bollette dell’energia che diventano molto più care.
E per questo motivo andrebbe eliminato.
Cosa ne pensate?