Si complica la vertenza che interessa una ventina di lavoratori del Centro Geriatrico Matera, sulla cui testa pende dallo scorso 10 aprile una procedura di licenziamento, recentemente prorogata di 15 giorni.
Il segretario generale della Cisl Fp Basilicata Pino Bollettino segnala che l’Asm ha inviato una nota con la quale avvia la revoca della deliberazione con la quale il direttore generale della stessa Asm aveva approvato lo schema di contratto con il Centro Geriatrico Matera.
Per il sindacalista si tratta di:
«una nota del tutto ingiustificata che ci lascia davvero sconcertati perché rischia di vanificare il faticoso lavoro di mediazione che si era cercato di portare avanti nelle scorse settimane con la mediazione del Prefetto di Matera.
In questo gioco dell’oca burocratico si rischia seriamente di compromettere la continuità dei servizi assistenziali e i livelli occupazionali.
Alla luce della decisione dell’Asm di avviare il procedimento di revoca dello schema di contratto – prosegue Bollettino – diventa ancora più urgente l’apertura di un tavolo di confronto con tutte le parti in causa che abbia come obiettivo prioritario la salvaguardia delle professionalità impiegate e la tutela degli ospiti della struttura e delle rispettive famiglie.
È chiaro che adesso si apre un contenzioso amministrativo dagli esiti imprevedibili con il probabile ricorso al TAR da parte del Centro Geriatrico Matera.
Entro il 25 maggio servono risposte concrete e un’assunzione di responsabilità piena da parte dell’azienda sanitaria e della Regione Basilicata.
Se non arriveranno risposte a stretto giro – conclude Bollettino – metteremo in campo ogni azione possibile per salvaguardia dei posti di lavoro».