“Che fine ha fatto l’Ater di Matera?”
E’ il quesito che pone il neo eletto consigliere regionale, Roberto Cifarelli, che dichiara:
“Le ultime delibere dell’Amministratore risalgono allo scorso 20 marzo. Da allora più nulla.
E’ ancora un mistero capire se l’amministratrice, Lucrezia Guida, si è dimessa in seguito alla candidatura di quest’ultima alle ultime elezioni regionali.
Finora il presidente Bardi ha fatto finta di nulla rispetto alla ridefinizione dei vertici di questa importante Azienda regionale.
A dire il vero della questione mi sono già occupato in passato con due interrogazioni indirizzate al Presidente della Giunta, l’ultima delle quali datata 2 aprile 2024 riguardava proprio le presunte dimissioni della Amministratrice e le relative determinazioni che il Governo regionale avrebbe dovuto assumere. Nessuna risposta.
E, soprattutto, tanta disattenzione rispetto ad un Ente e ad un territorio (guarda caso il materano) che meritano rispetto e particolare cura.
Invece l’Azienda territoriale edilizia residenziale di Matera è ferma.
In attesa che, lor signori, decidano chi deve fare cosa e, nel frattempo, chi se ne frega delle esigenze delle famiglie e degli amministratori locali che, sul diritto alla casa, spesso si trovano ad affrontare comuni battaglie di civiltà.
Al contrario, loro, proseguono nel distinguersi per incapacità amministrativa e continuano a fare danni, nella sanità come nell’ambito della edilizia residenziale, riducendo il tutto a mera retorica oppure a feroce occupazione di poltrone a favore di amici e sodali (vecchi e nuovi).
La nuova legislatura è iniziata nel peggiore dei modi e, se il buongiorno si vede dal mattino, la notte della Basilicata sarà lunga e profonda”.