“E’ necessario far partire il prima possibile una campagna informativa rivolta a tutta la cittadinanza dei comuni della provincia di Matera e non solo, con particolare attenzione alle zone più frequentate dagli ungulati al fine di sensibilizzare la popolazione ad un corretto comportamento da tenere in caso di incontro.
Su tale emergenza, non possiamo che essere al fianco del Sindaco di Montalbano Ionico (MT), Avv. Piero Marrese che con una coraggiosa ordinanza sindacale ha disposto la possibilità di catturare o abbattere i cinghiali selvatici allo stato brado, in qualsiasi ora del giorno e in qualsiasi zona del paese, prevedendo l’adozione di misure urgenti per fornire agli imprenditori agricoli e ai proprietari di fondi, strumenti utili per fronteggiare quella che, ormai, è diventata una vera e propria emergenza dove i cinghiali sono un problema serissimo non solo per l’agricoltura, ma anche perché mettono in pericolo l’incolumità delle persone”.
E’ quanto sostiene il Segretario Provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano per il quale:
“un Sindaco ha il compito di tutelare la pubblica incolumità e l’igiene pubblica.
Per tali scopi ha titolo ad emanare ordinanza che prevede sia l’allontanamento che il contenimento degli esemplari di cinghiale presenti in ambito urbano.
Possa piacere o meno la politica di Marrese, possiamo anche avere esposizioni politiche/sindacali opposte ma quando di mezzo c’è uno scopo condiviso, noi Ugl siamo a plaudire se ciò porta beneficio al cittadino, alla salute pubblica e ai lavoratori.
Il nostro invito è di fare comunque qualcosa e non fermarsi a paure di scelte strategiche che possano sembrare a volte anche impopolari.
Il gran numero e procrearsi in massa degli ungulati mettono a rischio l’incolumità della cittadinanza, oltre che a distruggere migliaia di ettari di coltivati terreni agricoli: con tutto questo dramma, sono a rischio centinaia di posti di lavoro delle aziende agricole del materano che si vedono attaccare e distruggere non solo le piante orticole ma, anche veri e propri impianti fissi mettendo a grave rischio le produzioni stagionali.
Ciò non possiamo permetterlo, allora per l’Ugl bene ha fatto Marrese.
Copiose e pericolose sono le presenze di branchi di cinghiali nelle aree di centri abitati, sempre più pericolose perché ci s’imbatte in veri e propri branchi di animali di tutte le stazze che, affamati vagano disorientati provocando giustificato panico tra la gente a causa dell’aggressività di detti animali oltre a divenire potenziali portatori di specifiche malattie infettive.
Basti osservare ciò che accade a Matera città, Policoro, Montalbano, dove intere famiglie di ugulanti vanno a spasso indisturbati distruggendo tutto ciò che affrontano nel loro percorso.
Per questo il sindaco di Montalbano Jonico, a conferma del suo impegno su questo fronte, benissimo ha fatto ha nell’adottare un’ordinanza con la quale si prevede l’adozione di misure urgenti per fornire agli imprenditori agricoli e ai proprietari di fondi strumenti utili per fronteggiare quella che, ormai, è diventata una vera e propria emergenza.
Pertanto senza strumentalizzazioni che non giovano a nessuno, invitiamo gli amministratori Ionici a prenderne esempio da Marrese affinché tutti, con una scelta coraggiosa e necessaria, tutelino il territorio.
Và fatto, se la gente si allontana dal credere nel sindacato e dalla politica, perdendo fiducia in loro, è soprattutto per questo motivo, ossia che non si assumono ognuno le dovute responsabilità decisionali.
La gente ha bisogno di risposte, di tutele anche verso gli animali, di tranquillità, di lavoro, di prospettive e non di sterili e improduttive chiacchiere”.