Il consiglio provinciale della Coldiretti ha nominato Vincenzo Ruggieri condirettore della Federazione di Matera.
Andrà ad affiancare il direttore Pietro Greco.
Originario della Città dei Sassi, 41 anni, prima laurea in scienze politiche, seconda in giurisprudenza, master in criminologia forense, consulente del lavoro, Ruggieri è in Coldiretti dal 2017.
Prima responsabile area lavoro Coldiretti Basilicata, poi vice direttore della Federazione provinciale di Matera, e provinciale di Bari.
Ha commentato Ruggieri:
“Metterò la mia esperienza al servizio della Federazione che ringrazio, e del direttore Greco.
Sono molteplici le iniziative da portare avanti nell’interesse degli agricoltori e dei consumatori, e tante le vertenze da affrontare, dalla gestione dell’acqua all’emergenza legata al proliferare della fauna selvatica”.
Soddisfazione è stata espressa dal direttore regionale, Paolo Giannini e dal presidente provinciale di Matera, Gianfranco Romano.
Ha aggiunto Romano:
“Il direttore Ruggieri è chiamato nell’immediato a rilanciare con forza l’azione sindacale della Federazione provinciale su temi di stretta attualità come il governo della risorsa idrica e la sua gestione efficiente ed ottimale, la valorizzazione delle eccellenze del territorio provinciale, in particolare delle produzioni ortofrutticole della fascia jonica e delle produzioni tipiche dell’area interna materana.
Un altro tema importante è la messa in campo di azioni concrete per la gestione della fauna selvatica, in particolare della specie del cinghiale che sta creando notevoli problemi, sia di ordine pubblico ma anche produttivo senza dimenticare tutte le azioni che consentano di favorire sul territorio provinciale una presenza adeguata di manodopera la quale è necessaria per le operazioni di grande raccolta stagionale.
Da ultimo sarà importante rilanciare l’azione della federazione provinciale anche attraverso il pieno supporto ai mercati di Campagna Amica con un’eco provinciale.
Faccio dunque al neo direttore Ruggieri i più sinceri auguri di buon lavoro ringraziando al contempo il direttore Greco che ha svolto sino ad oggi un egregio lavoro”.