Comune di Pisticci: “Fatti e Non Parole sull’Inquinamento del Basento”. I dettagli

“Le Amministrazioni agiscono con gli atti formali e con i fatti, ed è questo che sta facendo sin dal suo insediamento l’Amministrazione di Pisticci riguardo alla questione dell’inquinamento del fiume Basento, sollevata dal consigliere comunale Di Trani”.

E’ quanto fa sapere in una nota la stessa Amministrazione di Pisticci che prosegue:

“Alle recenti segnalazioni del consigliere, diffuse tramite social media ma mai formalizzate in atti, sono seguite azioni concrete e immediate dell’Amministrazione, in particolare dell’assessorato all’Ambiente.

Lo scorso lunedì sera, il sindaco, Domenico Albano, ha ricevuto una foto dal consigliere Di Trani con cui si denunciava l’inquinamento delle acque del Basento.

Il messaggio è arrivato durante una manifestazione istituzionale (i 50 anni di autonomia comunale di Scanzano Jonico).

Immediatamente il vicesindaco e assessore all’Ambiente, Rossana Florio, ha contattato i carabinieri, mentre il sindaco ha avvertito ARPAB e si è recato sul posto con il presidente della commissione Ambiente, il consigliere Antonio Zaffarese.

Inoltre, Albano ha interessato la S.C.A. Servizi Consulenze Analisi Ambientali che già nella mattina di martedì ha eseguito prelievi in diversi punti (quelli indicati dal consigliere Di Trani e da altri), a monte e a valle dell’area di interesse.

Il fatto che il vicesindaco non fosse fisicamente presente sul luogo non significa che non stia attenzionando la questione.

Al contrario, sin dall’inizio del mese, proprio su impulso dell’assessorato all’Ambiente, questa Amministrazione ha agito per garantire la sicurezza e il benessere della comunità. E lo fa da ancora prima che il consigliere Di Trani iniziasse quella che ormai sembra una mera polemica politica, volta a colpire l’Amministrazione a suon di post social che non hanno conseguenze tangibili sulle stringenti questioni ambientali del territorio.

Sindaco, vicesindaco e assessori non devono necessariamente muoversi in coppia; anzi, è del tutto normale che gli amministratori lavorino separatamente (ma sempre in contatto) su più fronti, considerate le tante incombenze che il lavoro di amministratore comporta.

E il lavoro sulla questione fiume Basento risale all’insediamento di questa Amministrazione, con la Commissione Ambiente che è intervenuta sulla questione più volte con richieste formali, e documentate, alle autorità competenti.

Tornando alle più recenti iniziative dell’Amministrazione, vale la pena ricordare che il 5 luglio il Comune ha sporto denuncia all’Autorità giudiziaria chiedendo che si proceda a un’indagine accurata per verificare la veridicità e fondatezza dei fatti denunciati da Di Trani, nonché la sussistenza di eventuali reati.

In data 8 luglio, ancora su iniziativa di Florio e in presenza del Direttore Generale dell’ARPAB, Donato Ramunno, è stato eseguito un campionamento straordinario dello scarico di Tecnoparco Valbasento.

Non è stato l’unico, né l’ultimo. Come già detto, il 16 luglio sono stati effettuati altri prelievi da S.C.A. su richiesta del Comune.

Il monitoraggio è costante, così come l’attenzione sulla questione da parte dell’Amministrazione che comunicherà i risultati delle analisi sinora effettuate non appena saranno disponibili.

Queste sono le azioni messe in campo dall’Amministrazione, azioni e atti ufficiali di cui la comunità è stata messa al corrente e che mirano a salvaguardare il benessere dei cittadini.

Il resto sono polemiche strumentali, gridate sui social, il cui obiettivo è soltanto quello di gettare discredito sull’Amministrazione per guadagnare consensi”.