Via libera all’unanimità da parte del Consiglio dei ministri al decreto che aumenta le capienze nei luoghi di cultura e sport e nelle discoteche.
Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha accolto le modifiche allo schema indicate dal Comitato tecnico scientifico.
Le disposizioni sull’aumento dei nuovi limiti percentuali delle presenze saranno in vigore da Lunedì 11 Ottobre e le misure sono valide solo per le attività in zona bianca.
Nel decreto è specificato che, in base all’andamento della pandemia e alle caratteristiche degli eventi e dei luoghi:
“potrà essere stabilita una diversa percentuale massima di capienza consentita per prevenire o ridurre il rischio di contagio”.
Previsto un inasprimento delle sanzioni nel caso in cui non vengano rispettati dai gestori i nuovi limiti percentuali delle presenze rispetto alla capienza delle strutture.
All’articolo sulle “disposizioni urgenti in materia di spettacoli aperti al pubblico, di eventi e competizioni sportive e di discoteche” è infatti previsto che “a partire dalla seconda violazione, commessa in giornata diversa”, si applichi “la sanzione amministrativa accessoria della chiusura da uno a dieci giorni”.
Nel dettaglio, queste le misure previste dal nuovo decreto:
- EVENTI SPORTIVI: ci sarà un allargamento della capienza fino ad un massimo del 75% per gli stadi all’aperto e fino a un massimo del 60% per gli impianti al chiuso.
Capienza che “deve essere rispettata utilizzando tutti i settori e non solo una parte, al fine di evitare il verificarsi di assembramenti in alcune zone”.
L’accesso sarà consentito solo con il Green pass e sarà sempre obbligatorio l’uso della mascherina.
- CINEMA E TEATRI: ci sarà la piena capienza al 100%, sempre con Green pass e mascherina.
Non sarà più necessario rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro per i visitatori “nei musei, negli altri istituti e luoghi della cultura”.
- DISCOTECHE E LOCALI NOTTURNI: il settore potrà ufficialmente riaprire dal prossimo lunedì.
Il decreto ha infatti introdotto un limite del 50% al chiuso, 75% all’aperto.
Secondo il decreto legge, i dipendenti non sono compresi nei limiti delle discoteche.
Secondo le disposizioni del Cts, ci sarà:
- l’utilizzo obbligatorio dei bicchieri monouso;
- impianti di aereazione senza riciclo di aria;
- un meccanismo di registrazione dei clienti che consenta un eventuale tracciamento dei presenti;
- obbligo di mascherina tranne quando si balla.
Cosa ne pensate?