“L’economia italiana va bene e l’Italia si sta riprendendo, va meglio di altri Paesi.
La variante Delta del nuovo Coronavirus è minacciosa, perché si espande più rapidamente di altre varianti”.
Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel corso della conferenza stampa per illustrare le misure adottate dal Governo nel nuovo Decreto legge Covid:
“Senza reagire subito quello che vediamo succedere in Spagna e in Francia potrebbe accadere anche in Italia, per questo motivo occorre agire.
Oltre la metà degli italiani ha completato il ciclo vaccinale: l’obiettivo di Figliolo è stato superato.
I provvedimenti di oggi sono importanti perché introducono la certificazione verde su base abbastanza estensiva, ma dobbiamo ricordarci che il merito del miglioramento è stato della campagna vaccinale.
La pressione sugli ospedali è fortemente diminuita, abbiamo circa 160 persone in terapia intensiva.
I decessi sono diminuiti.
La situazione è in netto miglioramento.
Invito tutti gli italiani a vaccinarsi e a farlo subito“.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha aggiunto:
“Il decreto Covid può essere riassunto con tre temi principali:
la proroga dello Stato di emergenza al 31 dicembre;
il cambio dei parametri per l’attribuzione dei colori alle Regioni;
l’estensione dell’utilizzo del Green pass per alcune attività.
In questa fase, è giusto che il driver fondamentale del cambio di fascia di rischio sia rappresentato dal tasso di ospedalizzazioni“.
Con il nuovo decreto, secondo il ministro, è stato stabilito una soglia del 10 per cento per le terapie intensive e del 15 per cento per l’area medica, superate le quali scatterà il passaggio dalla Zona bianca in fascia gialla.
Il salto in Zona arancione avverrà invece nel caso si superasse la soglia del 20 per cento in terapia intensiva e del 30 per cento nelle aree mediche.
Il passaggio alla Zona rossa si avrà invece rispettivamente con un’occupazione dei posti letto in terapia intensiva superiore al 30 per cento e oltre il 40 per cento nelle aree mediche.
Per quanto riguarda il Green pass, sarà necessario per accedere a teatri, cinema, stadi, palestre, centri sportivi, concerti, convegni, spettacoli all’aperto, centri termali, eventi aperti al pubblico, fiere, congressi e concorsi.
Il ministro della Salute ha poi sottolineato:
“Vaccinarsi, vaccinarsi, vaccinarsi: è questa la strada“.