La Basilicata resta ancora in zona gialla.
A confermarlo il presidente Vito Bardi:
“La Basilicata è una delle sei regioni gialle d’Italia.
Una buona notizia che però non deve farci abbassare la guardia”.
Come aveva già anticipato “Il Resto del Carlino”:
“Tutti gli indicatori sono peggiorati nella settimana che si sta per concludere.
E in base all’ultimo monitoraggio, con le modifiche introdotte dal decreto, solo 6 regioni rimarrebbero gialle: Abruzzo, Basilicata, Campania, Sardegna, Toscana e Valle d’Aosta.
Finiscono in zona arancione tutte le regioni che superano l’indice Rt 1 (e con valore uguale o superiore a 1,25 si finisce in zona rossa).
Ma si colorano in arancione anche ‘le regioni che si collocano in uno scenario di tipo 1 e con un livello di rischio alto’.
In rischio alto, nell’ultimo monitoraggio, c’erano 12 regioni.
Alcune delle quali sono già in zona arancione come l’Emilia Romagna che all’ultima rilevazione aveva con un Rt 1,05 e che dovrebbe restare in zona arancione fino alla fine del mese, il Veneto (Rt 0,97) e la Lombardia.
Mentre le Marche (Rt 0,93, valutazione di impatto alto e classificazione di rischio complessivo alto) sono rimaste gialle.
Ad alto rischio sono state definite anche Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Piemonte, le province autonome di Bolzano e Trento, Puglia e Umbria”.
Cosa ne pensate?