Ecco quanto afferma il segretario generale della Cgil Basilicata, Angelo Summa:
“Abbiamo ormai raggiunto un numero elevato di nuovi casi covid in Basilicata come non si vedeva dai momenti più severi dell’epidemia. Le stesse strutture ospedaliere vedono ormai ricoveri in continua crescita. Le strutture sanitarie territoriali sono in affanno tra carenza di personale e ridotta capacità di processare i tamponi. La conseguenza di queste difficoltà è una lentezza nelle procedure di individuazione e diagnosi delle catene epidemiologiche.
Al presidente della Regione continuiamo a chiedere di intervenire tempestivamente per evitare di essere travolti dalle problematiche attuali e future, con provvedimenti tampone di messa in sicurezza immediata del sistema e con una programmazione credibile e puntuale per il futuro.
Chiediamo di costituire una struttura sanitaria regionale che, basandosi sulle esperienze anche virtuose di questi mesi, ci consenta di tracciare rapidamente le catene epidemiologiche e di realizzare immediatamente le attività diagnostiche.
Tutto ciò esige un numero congruo di tamponi, facendo ricorso a tutte le strutture pubbliche e private e potenziando la dotazione organica infermieristica e medica delle Unità speciali covid.
Chiediamo, infine, di ripristinare e costituire un tavolo permanente aperto alle forze sociali per garantire la massima attenzione e trasparenza alle decisioni.
Queste le nostre sollecitazioni e la nostra disponibilità a metterci da subito insieme al lavoro”.