La Cabina di Regìa, come ogni Venerdì, ha analizzato il monitoraggio settimanale dei dati derivanti dalla diffusione del Coronavirus, riferiti alla settimana che va dall’1 al 7 Marzo.
A livello nazionale non ci sono buone notizie: cresce, infatti, l’indice di contagio con 225 casi ogni 100 mila abitanti.
A questo proposito il monitoraggio della cabina di Regia Iss-ministero della Salute si esprime in questi termini:
“Epidemia in espansione.
Forte aumento nel numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione”.
Purtroppo non sono buone le notizie anche per la nostra Regione.
L’indice Rt della Basilicata è schizzato nuovamente a 1.53 (il valore più alto a livello nazionale).
Un valore così alto purtroppo porterebbe alla conferma della zona rossa almeno per un’altra settimana.
Si potrebbe evitare il prolungamento della zona rossa solo se il ministro Speranza darà un certo peso alla pressione sulle terapia intensive lucane, valore registrato ampiamente sotto il livello di guardia per la regione Basilicata.
Questo il quadro complessivo degli Rt regionali, con tra parentesi l’intervallo di confidenza, e la classificazione del rischio:
- Abruzzo 1,05 (0,99-1,09), rischio moderato;
- Basilicata 1,53 (1,31-1,76), moderato;
- Calabria 0,83 80,72-0,95), moderato;
- Campania 1,5 (1,41-1,6), alto con molteplici allerte di resilienza;
- Emilia Romagna 1,34 (1,32-1,38), alto;
- Fvg 1,39 (1,33-1,47), alto;
- Lazio 1,31 (1,27-1,36), alto con molteplici allerte di resilienza;
- Liguria 1,13 (1,08-1,18), moderato ad alta probabilità di progressione;
- Lombardia 1,3 (1,28-1,32), alto;
- Marche 1,08 (0,99-1,18), alto;
- Molise 1,07 (0,83-1,33), moderato ad alta probabilità di progressione;
- Piemonte 1,41 81,36-1,45), alto;
- Bolzano 0,61 (0,57-0,65), moderato;
- Trento 1,04 (0,99-1,1), moderato ad alta probabilità di progressione;
- Puglia 1,23 (1,2-1,27), alto con molteplici allerte di resilienza;
- Sardegna 0,89 (0,78-1), basso;
- Sicilia 1 (0,95-1,06), moderato;
- Toscana 1,23 (1,2-1,26), alto;
- Umbria 0,82 (0,76-0,86), moderato ad alta probabilità di progressione;
- Valle d’Aosta 1,4 (1,1-1,75), moderato;
- Veneto 1,28 (1,26-1,32), alto con molteplici allerte di resilienza.