Il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Basilicata ha inviato una missiva:
- ai Prefetti di Potenza e Matera;
- al Presidente della Regione Basilicata;
- agli Assessori regionali alle Politiche della persona e all’Istruzione.
Scrive Giuliano:
“Faccio seguito alla mia precedente nota in cui si chiedeva, in relazione alla ripresa dell’attività scolastica in presenza e per garantire il diritto alla salute degli studenti, di avviare in tempi brevi una campagna di screening della comunità scolastica.
Le rappresentanze studentesche, in particolare il Coordinamento Unione degli Studenti – Basilicata, si sono fatte portavoce delle preoccupazioni degli studenti lucani e della necessità di assicurare lo svolgimento delle attività scolastiche in piena sicurezza, soprattutto in un momento di recrudescenza della situazione epidemiologica.
Le richieste dei ragazzi e delle ragazze sono state ignorate nonostante il diritto all’ascolto che agli stessi deve essere garantito in tutti gli ambiti.
Gli studenti, loro malgrado si sono visti costretti, difatti, a scioperare, con conseguenti assembramenti e rischi connessi, per poter richiamare l’attenzione delle istituzioni sul tema.
Chiedo, pertanto di accogliere la richiesta degli studenti e di avviare con gli stessi un dialogo per individuare le modalità dell’organizzazione della campagna di screening e di un sistema di monitoraggio continuo dell’attività scolastica in presenza”.