Il Natale si avvicina e i nostri piccoli (veri soldatini nella lotta al Coronavirus) attendono con ansia l’arrivo dei doni di Babbo Natale.
I bambini, tra i primi a percepire fin da subito il cambiamento al quale siamo stati costretti, hanno sempre vissuto il Natale come un momento magico, di gioia e spensieratezza ma, quest’anno, sanno che qualcosa minaccia il mondo.
Tra questi il piccolo Tommaso di 5 anni, un bambino che, con una tenerezza infinita, chiede al Presidente Giuseppe Conte un’autocertificazione speciale per Babbo Natale, promettendo di consegnare a quest’ultimo gel disinfettante per proseguire il suo giro intorno al mondo in sicurezza.
A riportare la letterina (e la relativa risposta) è lo stesso Giuseppe Conte:
“Qualche giorno fa ho ricevuto questa lettera da parte di Tommaso, un bimbo di 5 anni di Cesano Maderno, il quale mi ha rivolto una richiesta molto particolare.
Ecco la mia risposta:
“Caro Tommaso,
ho letto il tuo messaggio e voglio rassicurarti. Babbo Natale mi ha garantito che già possiede un’autocertificazione internazionale: può viaggiare dappertutto e distribuire regali a tutti i bambini del mondo.
Senza nessuna limitazione.
Mi ha poi confermato che usa sempre la mascherina e mantiene la giusta distanza per proteggere se stesso e tutte le persone che incontra. L’idea di fargli trovare sotto l’albero, oltre al latte caldo e ai biscotti, anche del liquido igienizzante mi sembra ottima. Una buona strofinata gli permetterà di disinfettare ben bene le mani e di ripartire in piena sicurezza.
Sono contento di sapere che tu e i tuoi compagni rispettate con scrupolo tutte le regole, in modo da proteggere anche mamma e papà, i nonni, e le persone più care. Per questo motivo ti annuncio che non sarà necessario precisare nella letterina a Babbo Natale che sei stato bravo: gliel’ho detto io. Gli ho raccontato che quest’anno in Italia è stato un anno molto difficile e tu e tutti i bambini siete stati adorabili. Ho saputo anche che vuoi chiedere a Babbo Natale di mandare via il coronavirus.
Non sprecare l’occasione di chiedere un regalo in più. A cacciare via il coronavirus ci riusciremo noi adulti, tutti insieme.
Così tu e i tuoi compagni potrete tornare presto a giocare liberi e felici e ad abbracciarvi tutti. Spensierati come sempre.
Un forte abbraccio,
Giuseppe Conte”.
Di seguito la letterina di Tommaso a cui va il nostro abbraccio, in rappresentanza di tutti i bambini che con coraggio e determinazione affrontano questo difficile momento.