Durante la trasmissione Agorà su Rai Tre, il presidente dell’Istat Gian Carlo Blangiardo annuncia come il peso dell’emergenza da Coronavirus si farà sentire.
Gian Carlo Blangiardo afferma:
“Non è ancora finito il 2020, ma una valutazione ragionevole fa pensare che quest’anno supereremo il confine dei 700mila decessi complessivi, che è un valore preoccupante perché una cosa del genere l’ultima volta, in Italia, era successa nel 1944.
Eravamo nel pieno della seconda guerra mondiale.
Si tratta di una stima perché l’anno non è ancora finito“.
Per dare idea della differenza, il presidente dell’Istat sottolinea come nel 2019 il dato era stato di 647.000 morti.
In Italia dal primo Gennaio alla fine di Settembre sono morte 527.888 persone, mentre in media negli anni dal 2015 al 2019 nello stesso periodo sono morte 484.435 persone.
Un aumento di 43mila decessi in dieci mesi, corrispondenti all’8,9% in più nell’anno del Coronavirus.