“Ancora una volta ci troviamo costretti a dover intervenire per chiarire la comunicazione dei bollettini del Sindaco”.
Così il Gruppo politico “Ferrandina Bene Comune”:
“Premettendo che (fatto salvo il sacrosanto diritto di critica) strumentalizzare politicamente questa situazione è una cosa alquanto squallida e disdicevole, vogliamo chiarire con la solita trasparenza il funzionamento della piattaforma e del bollettino regionale e come vengono desunti i dati.
È giusto che la cittadinanza sappia quello che sta succedendo.
Innanzitutto sottolineiamo e denunciamo quello che è ormai sotto gli occhi di tutti: la piattaforma regionale presenta innumerevoli incongruenze, errori e criticità che si trascinano ormai dall’inizio della pandemia.
Peraltro negli ultimi giorni, abbiamo registrato anche le dimissioni del responsabile della piattaforma regionale in polemica con le scelte del Presidente Bardi.
Il Bollettino Regionale che viene pubblicato intorno a mezzogiorno comunica il numero dei nuovi positivi, i guariti e il TOTALE dei casi da marzo in poi comune per comune, ma molti amministratori di tutta la Regione denunciano spesso l’incongruenza di questi numeri.
Nella piattaforma ci sono infatti:
– doppioni di casi;
– casi non registrati in piattaforma;
– positività in attesa di essere confermate in piattaforma ma già comunicati ufficialmente dagli organi preposti;
– positivi conteggiati per errore in altri comuni (è capitato anche per un cittadino di Ferrandina risultato positivo in un altro comune dove non è mai stato residente o domiciliato);
– casi ormai negativizzati che risultano ancora in attesa di un tampone mai richiesto;
– casi positivi registrati e conteggiati con ritardo anche di una settimana;
– casi positivi che nella stessa giornata diventano improvvisamente “non noti”;
– casi apparsi la mattina ma assegnati alla mezzanotte del giorno precedente.
La piattaforma regionale è una giungla che può cambiare di ora in ora dove tutti gli errori si trascinano senza essere MAI corretti.
Non è un caso che il Ministero della Salute ha inserito la Basilicata in zona arancione non tanto per i numeri del contagio ma soprattutto perché non è possibile valutare i dati in maniera chiara e ciò determina un rischio alto.
Desumere i dati in questo contesto, con numeri sempre più alti di contagiati, è un’impresa che richiede ogni giorno ore di lavoro.
Solo chi ha accesso alla piattaforma può davvero capire cosa sta succedendo e solo DUE persone nella struttura amministrativa di Ferrandina (MT) hanno accesso alla piattaforma.
Tutte le elaborazioni che leggete altrove sono frutto di manipolazioni strumentali fatte senza conoscere assolutamente la realtà dei fatti e il funzionamento della piattaforma e che servono solo a instillare confusione e ulteriori ansie e preoccupazioni alla cittadinanza.
Il Sindaco comunica quello e solo quello che emerge dalla piattaforma regionale che, con tutte le criticità purtroppo raccontate, rimane l’unica fonte ufficiale dei dati.
E continueremo così, facendo una fotografia esatta a fine giornata di quello che c’è in piattaforma in quel momento:
- casi attualmente positivi;
- nuovi casi del giorno;
- casi riconfermati positivi;
- casi non noti in attesa di tampone e negativizzati del giorno.
Chiediamo a tutti i cittadini di rimanere uniti e solidali al di là del colore politico, di osservare le regole con responsabilità e di avere fiducia nel lavoro degli Amministratori in un momento difficile per tutta la comunità”.