La trasmissione “Le Iene” torna in Basilicata, precisamente a Matera, per occuparsi delle criticità che interessano la Sanità e della situazione drammatica che sta colpendo l’Ospedale “Madonna delle Grazie”.
Ai microfoni di Roberta Rei, infermieri e medici raccontano delle difficoltà tecniche e anche umane con cui si confrontano tutti i giorni:
“Facciamo a malapena assistenza spirituale.
Mi viene da dire: ‘Teneteli a casa i malati, almeno muoiono con qualcuno vicino! Non da soli’.
A Matera ci sono 5 infettivologi a combattere contro la seconda ondata.
C’è un infermiere ogni 16 malati, ma come si fa?
Abbiamo 3 reparti Covid nell’Ospedale e l’altro giorno ero l’unico ad occuparmene.
Da solo, in mezzo a 90 pazienti.
Non abbiamo più i saturimetri.
Come facciamo a sapere quando a un paziente manca l’aria e non riesce a respirare?
La porta d’ingresso del Reparto Covid è spalancata e tutti possono entrare.
Ora hanno aperto un Covid hotel che è a un’ora dall’Ospedale e per portarci i pazienti bisogna fare uno sterrato e passare su una scaletta dove non ci passa neppure la barella.
Nella sanità gli errori li paghi con i morti.
Questi non sono morti, sono omicidi, perché non hai fatto nulla per prevenirli”.
Cosa ne pensate?
Ecco alcune immagini del servizio.