Il segretario Generale Fials Matera, Gianni Sciannarella, il segretario Aziendale Fials, Marco Bigherati e il segretario Regionale Fials Adms, Angelo Fracchiolla in una nota chiede all’Asm interventi urgenti a sostegno di lavoratori e utenti:
“Abbiamo appreso che all’Asm sono arrivati due ecografi di ultima generazione, bene, ma non accettiamo nessun contentino e nessuno spot pubblicitario.
Servono medici, infermieri, OSS, tecnici di laboratorio, guanti, DPI (dispositivi di protezione individuale), lo screening anti-Covid per tutti i lavoratori da eseguire periodicamente e costantemente e servono percorsi chiari e definiti per i pazienti Covid ma qui, alla luce della seconda ondata, viene lasciato tutto al caso.
Ma oltre al danno registriamo anche la beffa: i lavoratori aspettano dallo scorso mese di Luglio i contributi Covid inviati dal Governo e promessi dalla Regione Basilicata con tanto di comunicati stampa e sono in attesa dell’indennità di ‘produttività collettiva’.
Chiediamo inoltre, in applicazione del Dpcm di agosto 2020, che la Regione Basilicata aumenti le prestazioni aggiuntive dei lavoratori del comparto a 50 euro e dei medici a 80 euro.
Per questo chiediamo interventi certi ed immediati a tutela dei lavoratori e dei cittadini, altrimenti saremo costretti ad attivare le procedure per lo stato di agitazione del personale in servizio all’Asm”.