Da venerdì 6 agosto sarà obbligatorio avere il Green Pass (o un tampone negativo) per accedere ai ristoranti e bar (al chiuso), al cinema, agli eventi sportivi, ai musei, alle sagre, ai centri termali e culturali, ai convegni, nelle piscine, nei teatri e in molti altri luoghi.
Ma le novità non si fermano qua.
Pare, infatti, che il Governo sia a lavoro per approvare nuove restrizioni.
L’obbiettivo è quello di bloccare in tutti i modi il diffondersi della Variante Delta, la responsabile dell’aumento dei contagi nelle ultime settimane.
Rimangono fuori dall’obbligo del Green Pass, almeno al momento, gli studenti, a meno che un aumento dei contagi non costringa a rivedere i pini in corsa.
Docenti e personale Ata, dunque, dovrebbero esibire la certificazione verde per recarsi in classe.
L’orientamento del Premier nella lotta al virus è all’insegna della gradualità, anche se nulla è ancora ufficiale.
E quindi, in sintesi, quali novità contiene il nuovo decreto che sta per essere varato?
Ci sarà, con molta probabilità, l’obbligo di green pass per i trasporti pubblici (treni, aerei, bus, traghetti), come riportato dal Corriere della Sera.
Resta aperto il fronte aziende.
Le eventuali nuove misure sul green pass a lavoro potrebbero confluire in un altro provvedimento
Ricordiamo inoltre che, con i nuovi parametri per il cambio di colore, passano dalla zona bianca alla gialla le regioni che superano la soglia del 10% di occupazione dei posti letto nelle terapie intensive e il 15% nei reparti ordinari.
Come confermato dai dati dell’ultimo monitoraggio dell’Iss, quelle che nelle prossime settimane rischiano di ritrovarsi di nuovo in giallo sono Sicilia, Lazio e Sardegna.