Ospedale di Matera in piena bufera.
Così commenta la situazione del nosocomio il consigliere Gianni Perrino, portavoce M5S Basilicata:
“Inutile nascondersi più di tanto: la situazione dell’Ospedale di Matera è molto preoccupante.
Ancora più preoccupante è il caos che aleggia fuori e dentro l’ospedale.
Mentre si fronteggia il costante aumento dei contagi e il relativo stress della struttura che pare essere arrivata ormai al limite, apprendiamo che anche a livello amministrativo la situazione non è delle migliori.
A partire dal 10 novembre scorso sono diventate effettive le dimissioni del Direttore Amministrativo dell’ASM, il Dr. Raffaele Giordano.
Una notizia di cui non sentivamo affatto il bisogno e che aggiunge ulteriori preoccupazioni sulla tenuta dell’ospedale di Matera, che ormai sembra in balia delle onde come certificano i contrasti tra dirigenza e personale medico.
Bardi ha promesso di coinvolgere le opposizioni nelle prossime settimane, ma non è dato sapere come e quando avverrà questo tipo di confronto.
Il caos dell’ospedale di Matera in qualche modo riflette la gestione dell’emergenza caotica della Giunta Bardi.
Ai mille annunci, condivisibili e non, dell’assessore Leone, spesso non sono seguiti i fatti. Le famigerate strutture donate dal Qatar sembrano esser diventate oggetto delle previsioni più disparate: qualche settimana fa Bardi dichiarava sull’impegno da parte del Ministro Speranza in merito al completamento delle strutture ed in questi giorni è partito un totoposti delle strutture.
Inoltre dalle dichiarazioni emerse a seguito di un incontro tra il Sindaco di Matera, Bennardi, e il D.G. di ASM, Annese, sembra che si sia ancora in attesa delle attrezzature promesse dal Qatar.
Come vedete cari Bardi e Leone la situazione è seria ed il vostro atteggiamento non è sicuramente di aiuto.
Vi esortiamo ancora una volta a coinvolgere il Consiglio Regionale anche attraverso i lavori della IV Commissione Permanente.
Si faccia in maniera tale che un rappresentante (task force, dipartimento sanità, rappresentanti della giunta) venga settimanalmente a fare il punto in commissione.
È avvilente per noi consiglieri regionali rincorrere notizie di stampa, dichiarazioni social e annunci spesso in contraddizione.
Abbiamo accolto favorevolmente l’apertura alle opposizioni, ma questa fiducia lo ribadiamo – è condizionata al reale coinvolgimento delle minoranze presenti nella massima assise regionale”.