In una nota i Giovani Democratici di Matera denunciano i ritardi dei vaccini in alcuni comuni del materano.
Ecco la nota integrale:
“L’aggravarsi della situazione epidemiologica nella maggior parte dei territori della provincia di Matera, unitamente ai ritardi e continui rinvii nella messa in opera del piano vaccinale, ha generato una situazione che desta preoccupazione ed allarme tra i cittadini e che rischia di acuirsi nelle prossime settimane.
Per la vaccinazione contro il coronavirus è stato adottato un piano strategico, con un decreto del ministro della salute Speranza, in data 2 Gennaio 2021, che ha determinato le modalità di somministrazione delle dosi di vaccino destinate al nostro Paese in 4 fasi, dando priorità alle categorie più esposte al rischio del contagio e agli effetti gravi della malattia, quali operatori sanitari e sociosanitari, residenti e personale delle strutture residenziali per anziani e persone in età avanzata (con più di 80 anni).
La governance del Piano è assicurata dal coordinamento tra il ministro della Salute e le Regioni.
È previsto, infatti, che le Regioni debbano stilare un piano attuativo rispetto alle linee generali dettate dal Piano nazionale.
Questo è quanto avrebbe dovuto fare anche la Regione Basilicata.
Ad oggi, è evidente che, ancora una volta, nella nostra Regione assistiamo solo a slogan ed annunci, seguiti da giustificazioni infondate.
Nessuna azione concreta per il bene della comunità.
Apprendiamo, infatti, con grande sconforto, che in alcuni Comuni della Provincia di Matera, i cittadini ultraottantenni non sono stati ancora vaccinati.
C’è di più.
Non è dato sapere perché in alcuni Comuni si è dato avvio alle vaccinazioni degli ultraottantenni mentre in altri, invece, sono stati disposti rinvii a fine Marzo o inizi di Aprile o, addirittura, ancora non si hanno comunicazioni certe in merito.
Ancora una volta, in Basilicata, si brancola nel buio, senza un piano di azioni strutturate e condivise con tutte le forze sociali per orientare i cittadini nell’accesso alle informazioni e far si che tutti possano partecipare alla campagna di vaccinazione in modo equo e consapevole.
Al netto di queste considerazioni, chiediamo al Presidente della Regione Basilicata Bardi e all’assessore alla Sanità, Dott. Leone, di mettere a conoscenza i cittadini del piano vaccinale Regionale e dare spiegazioni fondate sul perché la Regione Basilicata è così indietro nella campagna vaccinale rispetto ad altre Regioni.
Ulteriori ritardi non sono più accettabili.
Bisogna fare presto, agire concretamente, con serietà e competenza, per rimediare in fretta a tutti gli errori del passato ed evitare di commetterne ulteriori che possano generare conseguenze drammatiche in termini di vite umane.
Per il bene dei lucani, cittadini, esseri umani.
Fate presto”.