Il Consiglio Provinciale di Matera chiede
“di accelerare il completamento, in tempi ragionevolmente brevi, del collegamento Ferrandina (MT)-Matera, formalizzando in una apposita scheda del Recovery Plan Basilicata la prosecuzione della tratta stessa per l’asse ferroviario adriatico Bari-Taranto”.
È quanto deliberato, con voto unanime, in un ordine del giorno che manifesta l’importanza del collegamento per i settori produttivi e per il comparto turistico provinciale e regionale, oltre che per far uscire dall’isolamento i comuni dell’alta collina materana, alcuni dei quali sono a rischio estinzione.
È emerso nel corso dei lavori dell’assise provinciale, dove è stato tra l’altro ricordato lo stanziamento, da parte del Governo, della somma complessiva di 365 Milioni di euro:
“Da ormai 150 anni la città di Matera e la sua Provincia aspettano il collegamento ferroviario con la rete nazionale, più volte promesso e mai realizzato.
Si rende pertanto necessario un concreto impegno della Regione Basilicata affinchè si adoperi attivamente per l’accelerazione dei lavori di completamento di una tratta strategica per il collegamento tra i due capoluoghi di Provincia Matera e Potenza e le sue aree interne, ma anche per la connessione della città dei Sassi all’Alta Capacità di rete Salerno-Taranto e per raggiungere nella stazione di Salerno l’alta velocità per la dorsale Tirrenica.
L’Odg emanato dal Consiglio Provinciale chiede infine alla Regione di esercitare, attraverso opportune intese e coordinamenti con i governi di Puglia e Campania, le dovute pressioni sul governo nazionale, affinché con i collegamenti per Matera si possa utilizzare la ferrovia Statale per il trasporto di merci da e verso la Puglia e dorsale Adriatica”.
Spiega il presidente Piero Marrese:
“Si tratta di un’opera indispensabile non solo per una piena valorizzazione della Provincia di Matera e per il rilancio del turismo, ma soprattutto di un’importanza strategica per tutta l’economia e le produzioni lucane, pugliesi, calabresi.
Il suo naturale sbocco verso la Puglia rappresenta una imprescindibile soluzione per i territori provinciali e per il trasporto di persone e merci, un collegamento economico e funzionale tra il Tirreno e l’Adriatico, potenziando la rete con il metapontino, lo Jonio e il Salento, e unendo tre mari e relativi porti, permettendo così il rilancio reale di tutto il tessuto produttivo ed industriale della nostra regione”.