Dalla Provincia di Matera un’iniziativa innovativa basata sull’ascolto e il riconoscimento dell’altro. I dettagli

“E’ il primo passo per l’istituzione di un vero e proprio centro per la giustizia riparativa nel nostro territorio, che sarà ubicato nei locali della Provincia di Matera, con l’obiettivo di attuare in concreto il principio ispiratore di quella forma di risoluzione del conflitto complementare al processo, meglio conosciuta come giustizia riparativa, che si basa sull’ascolto e sul riconoscimento dell’altro”.

Così il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, nel corso del convegno “La sfida della giustizia riparativa: strumenti, parole e programmi per lo sviluppo di comunità eticamente responsabili”, ha commentato il protocollo d’intesa che l’Ente da lui guidato ha sottoscritto con Studio IRIS, società cooperativa sociale che si occupa della gestione di servizi di mediazione dei conflitti e, fino a Dicembre 2022, ha gestito il servizio di mediazione penale e giustizia riparativa su incarico dell’Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Matera-Ministero della Giustizia.

Un’intesa che, ha sottolineato Marrese;

“rappresenta il primo passo per l’istituzione di un vero e proprio centro che si occuperà di gestire insieme e in modo costruttivo gli effetti generati dal reato con il possibile esito della riconciliazione e/o della riparazione dell’offesa nella sua dimensione globale.

L’obiettivo è attuare in concreto il principio ispiratore della giustizia riparativa, cioè quella forma di risoluzione del conflitto, complementare al processo, che si basa sull’ascolto e sul riconoscimento dell’altro con l’aiuto di mediatore per gestire insieme e in modo costruttivo gli effetti generati dal reato in un’ottica non meramente sanzionatoria, afflittiva e retributiva della pena.

Con questa iniziativa su un tema così importante la Provincia di Matera conferma la sua vision improntata all’innovazione in favore delle trentuno comunità che contraddistinguono il nostro bellissimo territorio”.

Francesca Genzano, fondatore di Studio IRIS, mediatore dei conflitti ed esperto in programmi di giustizia riparativa, ha sottolineato:

“il protocollo valorizza l’attività e l’esperienza ultradecennali costruite da Studio IRIS in collaborazione con i servizi territoriali della Giustizia in Basilicata.

Si tratta di un protocollo che, nella prospettiva attuativa della disciplina organica della giustizia riparativa, apre a Matera uno scenario di concretezza e innovazione per offrire spazi di trasformazione del conflitto e pacificazione per il benessere delle persone e della comunità.

E’ una scelta culturale coraggiosa che la Provincia di Matera ha saputo fare ed una sfida da costruire insieme con e per la comunità”.