Un bel traguardo quello raggiunto da Mons. Vincenzo Orofino, Vescovo della Diocesi di Tursi-Lagonegro.
Vincenzo Carmine Orofino è infatti nato a San Severino Lucano l’8 luglio 1953.
Nel 1966 è entrato nel seminario di Potenza e poi in quello di Salerno per frequentare gli studi filosofico-teologici.
Alunno dell’Almo collegio Capranica, ha poi studiato teologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e ha conseguito la licenza in teologia dogmatica presso la Pontificia Università Lateranense.
Il 4 ottobre 1980 è stato ordinato presbitero, per la diocesi di Tursi-Lagonegro.
Dopo l’ordinazione è stato nominato vicario parrocchiale della parrocchia di San Giacomo a Lauria e incaricato della pastorale giovanile cittadina.
Nel 1981 è stato eletto membro del collegio dei consultori e del consiglio presbiterale diocesano.
Dal 1982 è stato vicario cooperatore della parrocchia di Maria Santissima della Visitazione a Senise, direttore della Commissione vocazionale diocesana e docente di teologia presso l’Istituto di Scienze religiose.
Dal 1983 al 1993 è stato membro della Commissione presbiterale regionale lucana.
Nel 1983 è stato nominato parroco a San Severino Lucano presso le parrocchie della Beata Vergine Maria dell’Abbondanza e di Maria Santissima del Carmine;
al contempo coordinava le attività pastorali della chiesa di Maria Santissima degli Angeli e del santuario di Maria Santissima del Pollino.
In quegli anni ha ricoperto il ruolo di assistente spirituale degli universitari a Potenza.
Dal 1989 al 1996 è stato direttore dell’Ufficio missionario diocesano, mentre dal 1992 ha ricoperto l’incarico di insegnante di teologia all’Istituto teologico interdiocesano di Potenza, presso cui è stato redattore della rivista teologica.
Vicario episcopale e moderator curiæ della diocesi di Tursi-Lagonegro dal 1993 al 1997, in quell’anno è stato chiamato dal vescovo Rocco Talucci all’incarico di vicario generale, ruolo che ricoprirà anche con il successore Francescantonio Nolè, fino alla sua nomina episcopale.
Il 20 marzo 2004 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo di Tricarico.
E’ succeduto a Salvatore Ligorio, nominato arcivescovo di Matera-Irsina.
Il 15 maggio successivo ha ricevuto l’ordinazione episcopale, nella cattedrale di Santa Maria Assunta a Tricarico, dall’arcivescovo Paolo Romeo, nunzio apostolico in Italia, co-consacranti l’arcivescovo metropolita di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo Agostino Superbo e il vescovo di Tursi-Lagonegro Francescantonio Nolè.
Durante la stessa celebrazione ha preso possesso della diocesi.
In seno alla Conferenza Episcopale Italiana è stato segretario della Commissione episcopale per il servizio della carità e la salute e membro della presidenza di Caritas Italiana.
Il 28 aprile 2016 papa Francesco lo ha trasferito alla diocesi di Tursi-Lagonegro, succedendo così a Francescantonio Nolè, precedentemente nominato arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano. Il 25 giugno seguente ha preso possesso della diocesi.
Il 1º marzo 2018 è stato eletto vicepresidente della Conferenza episcopale della Basilicata.
Dalla nostra Redazione i migliori auguri.