Nei giorni scorsi i cittadini residenti allo scalo di Garaguso hanno inviato una lettera indirizzata non solo al Comune ma anche al presidente della Provincia con la quale hanno chiesto l’intervento per la sistemazione dell’area.
Il sindaco Francesco Auletta ha spiegato:
“In questi giorni ho ricevuto un lettera di lamentele in cui mi si sono stati segnalati alcuni disservizi presso lo Scalo Garaguso e la zona PIP.
Voglio ringraziare pubblicamente questi cittadini che insieme a me, quotidianamente, vivono la quotidianità di quanto lamentato.
Però per correttezza e onestà intellettuale informo i detti sottoscrittori che questa amministrazione ha presentato due progetti, sia per la zona Pip sia per il centro abitato, concernenti l’impianto gas, depositati all’assessorato infrastrutture Regione Basilicata.
Per quanto riguarda il problema del depuratore PIP più volte ho comunicato verbalmente e per iscritto (ai precedenti e nuovi amministratori di AQL) di prenderlo in gestione perché è di loro competenza, anzi per legge gestirli, ma fanno orecchi da mercante.
Vorrei rammentare ai detti sottoscrittori che il Comune di Garaguso è proprietario del tratto di strada che inizia del vicolo cieco estremo dell’hotel 407 fino al deposito macchine Dimilta, tutta l’altra viabilità è di competenza della Provincia alla quale compete l’adempimento di gestione.
I tempi della burocrazia sono lunghi, operare nella legalità comporta il dover rispettare le regole, mi riferisco alla rimozione della pompa della benzina dismessa.
Dopo anni di battaglie, oggi si intravede una soluzione, grazie alla sinergia trovata tra Comune e Provincia per un progetto in itinere nel rispetto delle norme ambientali, che ne prevede la rimozione.
Sono diversi mesi che ho instaurato una serie di incontri col Presidente della Provincia, Piero Marrese, ed effettuato anche un sopralluogo per parlare della ripresa dei lavori del Terminal bus che oggi è nelle mani dei tecnici della Provincia.
Non solo si è parlato di viabilità ma anche dell’Istituto Agrario, dove sono stati previsti oltre a lavori già appalti altre proposte di sistemazione esterna al perimetro della scuola lungo la provinciale.
Un rapporto di dialogo è stato avviato anche con Ferrovie dello Stato per la sistemazione delle strutture di loro proprietà.
Il Comune di Garaguso è stato e sarà sempre il promotore dello sviluppo economico sociale e culturale dello scalo, più di qualche paese dopo anni inizia a capirlo.
Non bisogna dimenticare che allo scalo si stanno realizzando strutture economiche, sociali e religiose importanti, come ad esempio il centro comprensoriale Diocesano.
Finalmente stiamo anche per ultimare il Regolamento Urbanistico, è questione di qualche mese.
Questa estate presenteremo alla cittadinanza un progetto riguardante lo sviluppo del territorio.
Il mio impegno personale e dell’amministrazione tutta che rappresento è quello di fare tesoro delle segnalazioni costruttive per dare un’impulso all’azione amministrativa che quotidianamente viene messa in campo per il bene della comunità”.