“Lunedì 17 maggio si terrà la cabina di regia per il settore delle cerimonie“.
Lo ha annunciato il premier Mario Draghi durante il “question time” alla Camera:
“Capisco le coppie, ma serve ancora un po’ di pazienza.
Capisco la loro preoccupazione, il festeggiamento di una circostanza così importante è un desiderio che abbiamo avuto tutti.
E’ fondamentale però avere ancora un po’ di pazienza, per evitare che quella che deve essere un’occasione di gioia e spensieratezza si trasformi in un potenziale rischio per i partecipanti”.
Il premier ha poi voluto ricordare le ultime morti sul lavoro:
“Cordoglio per Luana e altri cinque morti sul lavoro.
Vorrei esprimere il cordoglio mio e del governo per la morte della giovane Luana D’Orazio e degli altri cinque, ben cinque, lavoratori deceduti nell’ultima settimana.
Nuove assunzioni per l’ispettorato: è prevista una strategia di azione nazionale per rafforzare i controlli.
Sono già avviate le procedure di assunzione di 1.084 unità di personale nel corpo dell’ispettorato del lavoro e, a legislazione vigente, è prevista la possibilità di assumere altre mille persone a fronte delle 4.500 attualmente in servizio.
Con una media di tre morti al giorno l’Italia si conferma al di sopra della media europea”.
Così sul tema dei migranti:
“Il governo italiano è impegnato a esercitare una pressione intra-europea affinché si torni ad una redistribuzione efficace dei migranti.
Nessuno lasciato solo in acque italiane.
A fronte di questa complessa e drammatica realtà politica, sull’immigrazione il governo vuole seguire una politica equilibrata efficace e umana, nessuno sarà lasciato solo in acque territoriali italiane, il rispetto dei diritti umani è una componente fondamentale nella politica migratoria.
Ora è prioritario il contenimento della pressione migratoria nei mesi estivi con una collaborazione più intensa da Libia e Tunisia nel controllo delle frontiere.
Voglio essere molto chiaro.
E’ fuori discussione che le regole sul Patto di stabilità dovranno cambiare, ma questo dibattito non è ancora partito.
La mia linea è che le attuali regole sono inadeguate, lo erano e lo sono di più per la uscita dalla pandemia.
Dovremo concentrarsi su un forte slancio della crescita per assicurare la sostenibilità dei conti pubblici”.
Per il turismo, il premier ha spiegato che:
“l’obiettivo è riaprire al più presto l’Italia al turismo, nostro e straniero.
Per quanto riguarda i Paesi del G7, in particolare Usa, Giappone e Canada saranno favoriti gli ingressi senza quarantena in caso di certificazione vaccinale”.
Sui vaccini:
“Prima di arrivare ad una liberalizzazione dei brevetti è meglio rimuovere il blocco dell’export che Usa e Gb tengono, aumentare la produzione e individuare nuovi siti anche nei Paesi poveri.
Bisogna accelerare il passo sullo sblocco dell’export accanto alla riflessione sulla liberalizzazione dei brevetti”.