Eleanor Coppola, regista di documentari e moglie di Francis Ford Coppola, è morta a 87 anni.
Lo hanno annunciato il cineasta e i suoi figli con una dichiarazione all’Associated Press, rilasciata poche ore fa.
Come sottolinea ilfattoquotidiano “è un lutto che travolge una delle famiglie più note e blasonate del mondo del cinema, per altro legate all’Italia per via delle origini lucane del marito, visto che il nonno Agostino era nato a Bernalda, piccolo borgo dove l’iconico regista ha aperto una dimora storica di lusso.
Dalla Basilicata alla California, il passo indietro è d’obbligo: Eleanor è cresciuta ad Orange County poi conobbe il futuro marito mentre lavorava come assistente alla direzione artistica del suo debutto alla regia, l’horror Dementia 13, prodotto da Roger Corman.
Dopo pochi mesi di frequentazione, nel febbraio 1963 la coppia si sposò a Las Vegas, quando lei già era incinta: poco dopo nacque il loro primogenito, Gian Carlo (morto nel 1986 a 22 anni a causa delle ferite riportate in un incidente in motoscafo), poi arrivarono Roman (nel 1965) e Sofia (nel 1971), cresciuti sui set e poi entrati nel mondo del cinema.
Così la famiglia Coppola si è riunita nella casa di Rutherford, in California, per stare fino all’ultimo accanto ad Eleanor, che per tutta la vita è stata la partner creativa e alter ego del marito Francis”.
Il Comune di Bernalda scrive in proposito:
“Il sindaco, l’amministrazione comunale e la cittadinanza di Bernalda, si uniscono al dolore che ha colpito Francis Ford Coppola e la famiglia tutta per la perdita di Eleanor”.