Tragedia a Calenzano, vicino Firenze.
Come fa sapere rainews: “esplosione (in cui hanno perso la vita due persone).
Erano al lavoro anche degli operai lucani, in trasferta per fare manutenzione.
Lo si apprende da fonti sindacali.
A quanto sinora reso noto, 5 in tutto i trasfertisti: due impegnati in attività di ufficio non sarebbero stati raggiunti dall’esplosione.
Altri 3 invece sarebbero stati impegnati proprio sull’impianto.
Uno di questi ultimi – a quanto sinora emerso – sarebbe originario di Villa d’Agri e sarebbe stato ricoverato al centro grandi ustionati di Pisa.
Un altro sarebbe originario di Gorgoglione.
Il terzo lavoratore – nato in Germania – sarebbe invece residente a Sasso di Castalda.
Entrambi – a quanto sinora reso noto – farebbero parte della lista delle cinque persone che mancano all’appello, due morti e tre dispersi, tutti operai che stavano guidando le autocisterne.
Gli altri 3 colleghi: un 57enne originario di Catania, un operaio di Napoli di 62anni, un operaio originario della provincia di Novara di 49 anni.
Ancora frammentarie le notizie”.