Fabio Capello turista a Matera.
L’ex allenatore di calcio della Juventus questa mattina ha raggiunto la Capitale della Cultura.
Molti i turisti che lo hanno avvistato, ieri, nei pressi della Cattedrale di Matera e questa mattina in piazzetta Pascoli
Nato a Pieris (Gorizia) il 18 Giugno 1946, molti lo definiscono un modello di uomo inflessibile e duro teso solo al risultato.
Se si guarda alla sua carriera, dai trionfi sulla panchina del Milan, passando a quelli di Roma e Juventus, finendo con il Real Madrid, difficile pensare che l’ombroso allenatore Goriziano abbia lasciato qualcosa al caso: è uno dei pochi, infatti, come la sua storia calcistica racconta, capace di trasmettere a qualsiasi squadra la cosiddetta “mentalità vincente”.
Persona di grandi capacità di comprensione e umanità, Capello è anche noto per avere la particolare virtù di saper coltivare giovani campioni: tra i tanti, basta ricordare i nomi di Francesco Totti e Antonio Cassano.
Chissà quanto durerà la permanenza dello sportivo nella Città che ben racchiude le sue due anime: una Matera ad un tempo dura con i suoi Sassi e docile con la sua “gente”.
Perché Matera è anche questo, il suo dramma e la sua salvezza: è, come alcuni la definiscono, un “oggetto imprendibile”.