Il prossimo 23 luglio (venerdì) al via la campagna di vaccinazione straordinaria nel Comune di Ferrandina, su indicazione della Amministrazione Comunale in accordo con il commissario Figliuolo (e lo staff della Unità Mobile) e la Asm di Matera.
Il Sindaco, Gennaro Martoccia e l’Assessore alle Politiche per la Persona, Maria Murante precisano:
“Le somministrazioni saranno fatte dalle 9:00 alle 21:00, con una unità mobile composta di un medico vaccinatore e due infermieri, e avrà come priorità le vaccinazioni a domicilio per le persone fragili o con difficoltà motorie (così come ci verrà indicato dai relativi medici di medicina generale del territorio che ringraziamo per la collaborazione e l’impegno).
Le vaccinazioni in loco saranno effettuate presso l’ex asilo Santa Chiara in Largo Palestro, struttura messa a disposizione dalla Amministrazione Comunale, con il supporto della Protezione Civile, del Comando di Polizia Locale e della Responsabile dei servizi di Manutenzione Comunale che coadiuva i beneficiari del progetto di RMI.
Nell’ordine saranno rispettate le seguenti priorità:
– soggetti fragili ed estremamente vulnerabili ultraottantenni non ancora vaccinati presso il punto vaccinale comunale;
– fascia età 70-79 anni;
– fascia età 60-69 anni;
– fascia età 12-19 anni (per i minorenni è obbligatoria la presenza di un genitore per il consenso) e tutto il personale impegnato nel settore scolastico
A seguire tutti gli altri in ordine di anzianità.
Tutti i cittadini non ancora vaccinati sono invitati a fornire le proprie generalità al Presidente della Protezione Civile di Ferrandina allo +39 3501230517 per la predisposizione di un elenco dei vaccinandi che volessero sottoporsi a vaccinazione, fermo restando che dalle indicazioni ricevute le dosi vaccinali disponibili sono nell’ordine di circa 100 (il numero delle dosi che verranno somministrate varierà in base al numero di interventi domiciliari da effettuarsi).
Si ringraziano gli uffici Comunali coinvolti nella organizzazione e logistica e la Associazione di Protezione Civile per la loro generosità e per la abnegazione messa al servizio della collettività e del bene comune”.