In occasione del mese internazionale dedicato alla prevenzione del tumore del seno, il Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata (Crob di Rionero) ha predisposto un programma di visite gratuite senologiche, ecografie al seno, visite ginecologiche per la giornata della menopausa, ma anche incontri aperti con la cittadinanza, come quello che si è tenuto ieri nel Monastero di Santa Chiara, a Ferrandina.
All’iniziativa, organizzata d’intesa con l’associazione Donna 2000 e patrocinata dal Comune di Ferrandina, è intervenuto l’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico:
“È stato un momento prezioso per sensibilizzare la nostra comunità sull’importanza della salute e della diagnosi tempestiva, con il sostegno di professionisti altamente qualificati.
Il Crob rappresenta un pilastro fondamentale per la Basilicata, offre servizi all’avanguardia per la diagnosi e la cura ed è in prima linea nella lotta contro il cancro.
Il tumore al seno rappresenta una delle neoplasie più comuni tra le donne in Italia. Secondo i dati più recenti, in Basilicata si registrano circa 330 nuovi casi ogni anno.
Un aumento, rispetto all’ultimo decennio, che può essere attribuito a diversi fattori, tra cui l’invecchiamento della popolazione, ma anche, e soprattutto, alla prevenzione e alla diagnosi precoce che intercettano sul nascere la patologia.
La Regione ha attivato diversi programmi di prevenzione e screening per il tumore al seno, garantendo, tra l’altro, esami gratuiti alle donne di età compresa tra i 25 e i 64 anni.
Nonostante l’aumento dei casi, proprio il sistema della prevenzione ha consentito di abbattere notevolmente il tasso di mortalità”.