Sulla vertenza Ferrosud di Matera si esprimono Vittorio Agnese della Fim Cisl (Federazione Italiana Metalmeccanici) e Dino Mangieri della Uilm (Unione Italiana Lavoratori Metalmeccanici), che in una nota congiunta dichiarano:
“Apprendiamo con stupore, rammarico e indignazione che si continua a perseverare con falsità a disprezzo dei lavoratori della Ferrosud.
Stamattina il rappresentante della FIOM-CGIL, con lo scopo unico e solo di recitare un ruolo per se stesso (visto che si deve mettere d’accordo con se stesso considerato che va a braccetto con la proprietà di Ferrosud) si presenta senza nessuna convocazione dal Prefetto, con sprezzo di tutte le regole comuni, dopo la richiesta di FIM e UILM fatta al Prefetto di Matera in data 14 dicembre, per un incontro a sua detta informale assumendosi impegni che non può prendere, che non competono solo alla sua persona, ma anche a nome della Regione Basilicata che non era presente al tavolo, col solo scopo di poter continuare a fare comunicati stampa inutili e deleteri.
Vergogna!
Ma noi non ci fermeremo perché fino in fondo faremo la nostra parte affinché questo sistema malato, che continua ad emergere giorno dopo giorno, venga definitivamente depennato.
Pertanto invitiamo il Prefetto di Matera e la Regione Basilicata a convocare un tavolo ufficiale, come di prassi consolidata si fa, che debba essere propedeutico per dare un contributo vero alla vertenza Ferrosud”.