Si è tenuta questa mattina in Questura una conferenza stampa per fornire i particolari delle ultime attività svolte dalla Squadra Mobile e dalle Volanti, che hanno portato alla denuncia a piede libero di diverse persone responsabili di uno scippo e furti in appartamento, reati che destano allarme sociale.
Dopo lo scippo ad un’anziana avvenuto in pieno centro a Matera Lunedì scorso sempre la scorsa settimana in via Collodi alcuni ladri sono penetrati in un appartamento approfittando della temporanea assenza dei suoi inquilini e hanno cominciato a portare via gli oggetti di valore trovati.
La proprietaria, ignara, al suo rientro (aprendo la porta regolarmente chiusa a chiave) si è ritrovata con gli ambienti messi a soqquadro (ci sono ladri che agiscono con chiavi adulterine con cui riescono a entrare negli appartamenti senza provocare effrazioni).
Spaventata, ha dato subito l’allarme mettendo in fuga i ladri che nel frattempo stavano tornando nell’appartamento per completare “il lavoro”.
Anche in questo caso, subito è stato allertato il 113, che ha permesso di mettere in azione gli operatori delle Volanti e della Squadra Mobile.
Pur nella concitazione del momento e nella confusione dei dati forniti, dalla sala operativa della Questura è stato organizzato l’inseguimento dei malviventi.
Sono state elaborate le informazioni ricevute dal marito della vittima e da alcuni passanti, il numero di targa dell’auto su cui erano fuggiti e pochi altri dettagli e confrontate con le immagini delle telecamere cittadine, permettendo di stabilire la direzione di fuga intrapresa dai ladri.
Attraverso la targa dell’auto, una Jaguar di colore grigio chiaro, gli investigatori sono riusciti rapidamente a risalire al suo proprietario, un georgiano di 40 anni residente in provincia di Bari con precedenti per furto.
L’uomo è stato raggiunto dai poliziotti proprio mentre rincasava.
Sottoposto a perquisizione personale e domiciliare, nella sua casa è stata ritrovata la refurtiva sottratta in via Collodi oltre a 1.900 dollari in contanti e a numerosi altri gioielli, perlopiù bigiotteria, provento di altri furti in appartamento, tutto sottoposto a sequestro.
L’uomo è stato arrestato e sottoposto alla custodia cautelare in carcere su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Matera Salvatore Colella.
Gli oggetti asportati dall’appartamento materano sono stati restituiti al legittimo proprietario mentre gli oggetti della restante refurtiva saranno pubblicati sulla bacheca virtuale degli oggetti ritrovati nel sito web della Polizia di Stato.
Prosegue l’attività investigativa volta a individuare e catturare anche i complici.
Laddove c’è la collaborazione delle vittime, che prontamente segnalano il furto o lo scippo appena subito, come nei due casi sopra descritti, o anche dei testimoni di fatti delittuosi, pronti a fornire altre informazioni che possono risultare utili all’attività della Polizia – ci sono stati anche cittadini che hanno fornito riprese video effettuate di propria iniziativa – i dispositivi di controllo del territorio esistenti sono immediatamente attivati e producono risultati efficaci.
A conclusione della conferenza stampa, il capo della Squadra Mobile Vice Questore Aggiunto Fulvio Manco ha riferito di un altro furto, perpetrato una decina di giorni fa questa volta ai danni di un negozio di casalinghi del centro, del quale la Polizia è riuscita a risalire ai responsabili grazie alle telecamere di sorveglianza: un immigrato georgiano residente a Matera e tre minorenni, che sono stati puntualmente denunciati a piede libero all’Autorità giudiziaria.
La costante azione repressiva svolta dalle forze dell’ordine sta producendo dunque i suoi effetti: negli ultimi due mesi il numero dei furti in appartamento è in calo del 50% circa.
A ciò contribuisce anche una incrementata attività preventiva, svolta anche con l’ausilio delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di stanza a Potenza.