Giorgio Napolitano è morto, addio al Presidente emerito della Repubblica

È morto oggi 22 settembre il Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, aveva 98 anni.

È stato l’11º Presidente della Repubblica Italiana dal 15 maggio 2006 al 14 gennaio 2015 e il primo della storia italiana a essere stato eletto per un secondo mandato.

In precedenza era stato presidente della Camera nell’XI Legislatura (subentrando nel 1992 a Oscar Luigi Scalfaro, salito al Quirinale) e ministro dell’interno nel governo Prodi I, nonché deputato pressoché stabilmente dal 1953 al 1996, europarlamentare dal 1989 al 1992 e poi di nuovo dal 1999 al 2004, e senatore a vita dal 2005 (nominato da Carlo Azeglio Ciampi) fino alla sua elezione alla prima carica della Repubblica.

È il primo capo dello Stato a essere stato membro del Partito Comunista Italiano, e il terzo napoletano dopo De Nicola e Leone.

Il 20 aprile 2013 fu rieletto alla presidenza, divenendo il primo presidente della Repubblica italiana a essere eletto per un secondo mandato,[2] oltre che il più anziano al momento dell’elezione nella storia repubblicana. È stato anche il più anziano capo di Stato d’Europa, nonché terzo al mondo, preceduto solamente dal presidente della Repubblica dello Zimbabwe Robert Mugabe e da re Abd Allah dell’Arabia Saudita.[

Come capo dello Stato ha conferito l’incarico a cinque presidenti del Consiglio dei ministri: Romano Prodi (2006-2008), Silvio Berlusconi (2008-2011), Mario Monti (2011-2013), Enrico Letta (2013-2014) e Matteo Renzi (2014-2016); cinque giudici della Corte costituzionale (Paolo Grossi nel 2009, Marta Cartabia nel 2011, Giuliano Amato nel 2013 e, infine, Daria de Pretis e Nicolò Zanon nel 2014); cinque senatori a vita (lo stesso Mario Monti il 9 novembre 2011, Renzo Piano, Carlo Rubbia, Elena Cattaneo e Claudio Abbado il 30 agosto 2013).

Ci stringiamo alla famiglia per questa terribile perdita.