Nelle liste di FDI è stata eletta alla Camera dei Deputati un’altra lucana.
E’ Grazia di Maggio, la più giovane candidata che ha corso per Fratelli d’Italia nella circoscrizione plurinomimale Lombardia 1 P02 (che comprende un’ampia porzione della periferia Nord di Milano, dell’hinterland milanese e della Brianza).
La Di Maggio ha 28 anni, è una giornalista pubblicista ed è originaria di Pisticci.
Trapiantata a Milano, dove ha conseguito la laurea magistrale in Politiche Europee ed Internazionali all’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha così commentato il risultato delle elezioni:
“Abbiamo raggiunto qualcosa di immenso.
La prima donna Presidente del Consiglio sarà una donna di destra, sarà Giorgia Meloni, e questa è la favola che racconteremo ai nostri nipoti, il riscatto di tante persone che si sono sentite dire che mai niente sarebbe cambiato.
Quanto a me, è stato un grande onore essere la più giovane candidata di Fratelli d’Italia in questa battaglia elettorale, penso di aver dato tutto ciò che potevo, di aver sacrificato ogni altro lato della mia vita, ma la Politica è la mia vita.
Mi sono confrontata con “volpi navigate” e il supporto che ho ricevuto ha riempito il mio cuore di soddisfazione, oltre che di insegnamenti.
Posso dire senza alcun dubbio che è stato il viaggio più incredibile che potessi compiere e di cui sono sinceramente grata.
Vi lascio con questa citazione che riassume per me una bella e dura parentesi di campagna elettorale:
“Non è colui che critica a contare, né colui che indica quando gli altri inciampano o che commenta come una certa azione si sarebbe dovuta compiere meglio.
L’onore spetta all’uomo nell’arena.
L’uomo il cui viso è segnato dalla polvere, dal sudore e dal sangue. L’uomo che dedica tutto se stesso al raggiungimento di un obiettivo, che sa entusiasmarsi e impegnarsi fino in fondo e che si spende per una causa giusta.
L’uomo che, quando le cose vanno bene, conosce finalmente il trionfo delle grandi conquiste e che, quando le cose vanno male, cade sapendo di aver osato. Quest’uomo non avrà mai un posto accanto a quelle anime mediocri che non conoscono né la vittoria, né la sconfitta”.
La strada è lunga e io ho tanta voglia di camminare”.
I nostri migliori auguri.