Suoni dal Monviso celebra la ventesima edizione con i Gemellaggi Corali, tradizione che negli anni ha visto approdare nel saluzzese cori provenienti da ogni parte d’Italia.
Protagonisti di questa edizione saranno, nel prossimo week end, i Cantori Materani, ovvero il coro di cappella della Basilica Cattedrale di Matera.
Il gruppo, diretto dalla Maestra Alessandra Barbaro, si esibirà sabato 27 luglio alle ore 21 nell’antica Chiesa Parrocchiale della Villa di Verzuolo, e domenica 28 luglio, alle ore 16, in piazza Caduti per la Libertà, ad Ostana.
In questo modo, i Polifonici del Marchesato, registi del festival, vogliono presentare e valorizzare le peculiarità del territorio, da un lato quello architettonico, aprendo un autentico scrigno di arte e di fede, qual è l’Antica Parrocchiale di Verzuolo, dall’altro le bellezze delle nostre montagne, con un omaggio al Re di Pietra visto dalla panoramica Ostana, inserita tra i Borghi più belli d’Italia.
I padroni di casa dei Polifonici del Marchesato apriranno entrambi i concerti con l’esecuzione di alcuni brani.
L’ingresso ai due eventi è libero.
I Cantori Materani, hanno conquistato numerose e prestigiose vittorie in occasione di concorsi nazionali e internazionali, tenendo concerti nelle principali città italiane e in numerose nazioni straniere (tra cui Francia, Inghilterra, Grecia, Spagna, Repubblica Ceca e Bulgaria…).
“Siamo stati loro ospiti nel 2022, dicono gli organizzatori dei Polifonici, e abbiamo avuto modo di apprezzare, oltre che le bellezze del territorio materano, le elevate qualità artistiche espresse dal loro lungo e invidiabile curriculum.
Se a questo aggiungiamo la forza del legame e dell’amicizia che si è creata tra i due gruppi, il gioco è fatto.
E siamo certi che il pubblico saluzzese potrà godere di spettacoli musicali di grande valore”.
I Cantori Materani, sono da considerare, a pieno titolo, rappresentati della più genuina cultura popolare Materana, il Canto polifonico popolare quale espressione di una cultura millenaria che si ritrova nella struggente bellezza del canto le cui note pare facciano rivivere la vita semplice ed umile degli antichi rioni Sassi di Matera, dal 1993 patrimonio Unesco, ed oggi simbolo di rinascita e riscatto sociale di quel mondo contadino genuino e laborioso molto spesso dimenticato dalla storia delle vicende umane.
Il Festival suoni del Monviso rappresenta una meravigliosa occasione per i Cantori Materani e per il canto popolare materano le cui armonie ritroveremo nell’interessante programma proposto per i due concerti.
Dopo il week end corale, il festival Suoni delle Terre del Monviso proporrà l’attesissimo concerto di Diodato, in programma domenica 4 agosto (ore 15.30) in frazione Agliasco, sulle alture di Paesana.