Termina oggi il Salone Internazionale del Mobile di Milano, la più importante fiera e punto d’incontro, a livello mondiale, per gli operatori del settore casa-arredamento.
Domenico e Francesca sono due giovani designer lucani che in questi giorni hanno portato alto il nome della Basilicata grazie alla loro partecipazione a questa vetrina internazionale.
Domenico Santoro, 35enne di Castelmezzano e Francesca Puddu 34enne sarda si sono conosciuti e fidanzati durante l’università a Roma. Dopo la laurea conseguita nel 2006 in Disegno Industriale e nel 2009 in Architettura degli Interni presso l’Università “La Sapienza”, in seguito a numerose collaborazioni con noti studi di architettura e design, nel 2012 hanno fondato lo studio Pastina.
Pastina è stato selezionato tra i vincitori di Ambiente – Young Design Talent Award 2016 e per l’edizione 2017 del Salone Satellite.
I lavori dello studio sono stati esposti al Salone del Mobile, Ambiente, La Biennale di Venezia e in numerose manifestazioni analoghe e vengono regolarmente pubblicati dai principali magazine di settore nazionali ed internazionali.
Alla coppia lucana la possibilità di partecipare al Salone del Mobile di Milano è stata offerta da due grandi marchi italiani: Calia Italia e Chairs&More.
Calia Italia, fondata a Matera nel 1965, è l’azienda più antica del Distretto del Mobile Imbottito della Basilicata. Progetta, realizza ed esporta in tutto il mondo divani e poltrone in pelle e tessuto rinomati per l’artigianalità, la cura dei dettagli, l’attenzione per il design e l’inconfondibile comfort.
Per questa azienda i due giovani talenti hanno disegnato Lazy: un sistema modulare di divani e poltrone di nuova concezione pensato per rispondere alle diverse esigenze che “l’abitare contemporaneo” richiede.
Chips invece è la famiglia di sedute in legno e metallo, declinata in sedie, sgabelli e lounge chair, destinata al settore contract che Pastina ha disegnato per Chairs&More.
Domenico e Francesca hanno affermato:
“Si tratta di due collaborazioni molto interessanti e diverse tra loro: una con una giovane e dinamica azienda e l’altra con un grande gruppo del settore del mobile imbottito, una opera nel settore contract e l’altra nel settore abitativo; soprattutto, è la prima volta che presentiamo al Salone del Mobile dei sistemi completi, delle famiglie di prodotti e non degli oggetti singoli”.
Divani, poltrone, sedie e lampade sono alcuni dei nuovi progetti a cui lo studio sta lavorando con alcune importanti aziende, italiane e non, di cui a breve saranno svelati i dettagli.
Facciamo i complimenti alla giovane coppia unita dall’amore e dal lavoro capace di trarre spunto dalle muse ispiratrici della Basilicata per creare oggetti particolari apprezzati in tutto il mondo.