“Quando avremo messo in sicurezza gli over 65 potremo aprire a tutte le classi di età“.
Ecco quanto dichiara il commissario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo:
“A maggio riceveremo altri 15-17 milioni di dosi (altri 25 milioni poi entro giugno).
Solo tra il 5 e il 7 maggio arriveranno oltre 2,1 milioni di dosi Pfizer e ne sono arrivati altri 3 milioni.
L’Italia ce la farà e in fretta ma ora non dobbiamo passare dai Mi-Vax , i saltafila, ai No-Vax delle classi più giovani.
Sugli over 80 anni ci siamo, sugli over 60 la media è bassa.
Capisco la voglia di aprire a quelli sotto. Concentriamoci sugli over 60, soprattutto sui 65.
Il piano va seguito in maniera ordinata. Come prima cosa dobbiamo mettere in sicurezza le persone che possono avere conseguenze gravi”.
Nei giorni scorsi Figliuolo aveva già parlato dei prossimi passi della vaccinazione:
“A brevissimo apriremo le prenotazioni fino a 55 anni per chi ha comorbidità legate ai codici di esenzione: malattie neurologiche, del cuore, ipertensione, trapiantati.
Nel frattempo mettiamo in sicurezza gli over 65.
Poi, con l’arrivo massiccio delle dosi, vogliamo dare i vaccini ai centri aziendali e aumentare la capacità di somministrazione e una volta coperti gli over 65, la mia idea, ancora non condivisa con chi prenderà la decisione finale, è di dire a tutti quelli che hanno più di 30 anni: andate e vaccinatevi.
Somministrare anche nelle scuole, come si faceva negli anni Settanta con il vaiolo.
Poi ovviamente continueremo a immunizzare anche l’ultimo dei fragili”.