La Coldiretti Basilicata ha promosso il progetto Presto anche “Io sono lucano” per distinguere e promuovere sul mercato alimentare le produzioni agricole locali.
Questo progetto ha fatto sì che la Coldiretti Basilicata sia arrivata dritta a “Tuttofood“, la “World Food Exibition” che si svolge ogni anno alla Fiera di Milano.
È quanto annunciato dal presidente di Coldiretti Basilicata, Antonio Pessolani e dal direttore, Aldo Mattia, che hanno portato i prodotti “Made in Basilicata” a Milano insieme ad una delegazione lucana di produttori iscritti alla confederazione agricola lucana.
Pessolani e Mattia hanno sottolineato:
“È importante che un marchio collettivo così importante partecipi ad una iniziativa di tale portata.
Negli ultimi 5 anni sono cresciuti i posti di lavoro nella filiera del cibo Made in Italy, grazie alla capacità del settore di intercettare la nuova domanda globale di alta qualità e tipicità nell’alimentare, ma anche di interpretare l’attenzione alla sostenibilità sociale e ambientale.
Ma il numero diventa molto più elevato se si considerano anche gli addetti della distribuzione commerciale e tutto il settore della ristorazione.
È il segno che la filiera ha saputo, meglio di altri, ristrutturarsi nel post-crisi, ridisegnando la sua composizione interna e potenziando la propria capacità sia produttiva sia di creare nuove opportunità lavorative.
Nonostante tutto, oggi più di due prodotti di tipo italiano su tre venduti nel mondo sono falsi con il fenomeno del cosiddetto ‘italian sounding’ che colpisce in misura diversa tutti i prodotti, dai salumi alle conserve, dal vino ai formaggi, ma anche extravergine, sughi o pasta e riguarda tutti i continenti.
Una battaglia, quella per smascherare il falso che vede da anni impegnata la Coldiretti”.