Come detto, accertato il primo caso di Coronavirus in Basilicata.
Il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha comunicato che è risultato positivo al tampone del Coronavirus un 46enne di Trecchina.
Il paziente non è ospedalizzato e attualmente è ricoverato presso la propria abitazione perché non presenta nessun sintomo grave.
Sulla questione, nell’esprimere solidarietà al Sindaco Ludovico Iannotti, è intervenuto il Primo Cittadino di Viggianello, Antonio Rizzo:
“L’emergenza nazionale continua e in Basilicata abbiamo il primo caso.
Un 46enne di Trecchina.
A lui, alla comunità, al Sindaco, Ludovico Iannotti e all’amministrazione comunale tutta, va la mia vicinanza e collaborazione per ogni evenienza.
Il 46enne trecchinese appena arrivato è andato in sorveglianza volontaria.
Nel pullman vi erano altre persone, ora tutti in quarantena per via precauzionale.
Ripeto all’infinito, prevenzione e precauzioni sono sinonimo di responsabilità e serietà.
Il coronavirus non è letale, ma va affrontato con serietà.
Quella che noi dal primo giorno, sempre con la stessa linea (apparentemente rigida ma l’unica a disposizione) abbiamo messo in campo.
Non dobbiamo allarmarci, dobbiamo essere tranquilli e sereni, ma responsabili e seri.
Tutti!
Siamo in attesa di nuove misure governative che divulgheremo alla cittadinanza”.
Non paura ma estrema solidarietà alla comunità di Trecchina è stata espressa anche da Fausto De Maria, primo cittadino di Latronico, che ieri ha fatto sapere di aver:
“appena telefonato al collega e amico Ludovico Iannotti, sindaco di Trecchina, per abbracciarlo virtualmente e sostenerlo nelle sue azioni.
In questi casi bisogna mantenere la calma e non farsi prendere da nessun tipo di panico.
Tutti uniti nella gestione di questa emergenza.
Forza Trecchina!”.