La Polizia di Stato di Matera ha arrestato in flagranza un 40enne di Marconia, per i reati ipotizzati di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia ai danni della moglie.
Secondo i primi accertamenti, svolti dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Pisticci, l’uomo si sarebbe presentato a casa dei suoceri, dove la moglie si era trasferita a causa dei continui litigi con il consorte, e qui l’avrebbe aggredita verbalmente.
Quando la donna si è rivolta agli agenti di Polizia, anche alla presenza degli agenti, ha continuato a ricevere telefonate dal tenore vessatorio.
Ma non sarebbe tutto, poiché, una volta lasciato il Commissariato, mentre era in auto, la donna sarebbe stata raggiunta dal marito che, dopo averla seguita, le avrebbe tagliato la strada, speronandola.
Gli operatori del Commissariato di Pisticci sono prontamente intervenuti e hanno rintracciato l’uomo, acquisendo utili elementi di riscontro delle sue condotte illecite.
Secondo accurate indagini, poste in essere dagli investigatori, per diversi anni l’uomo avrebbe sottoposto la moglie a maltrattamenti psicologici, morali e fisici, culminati nell’aggressione sopra descritta.
Attesa l’evidente flagranza dei reati commessi dall’indagato, lo stesso è stato arrestato e condotto presso la casa circondariale di Matera.
Il Gip del Tribunale di Matera ha convalidato l’arresto e applicato nei suoi confronti la misura dell’obbligo di dimora presso un comune distante oltre 100 km dal luogo dove sono avvenuti i fatti.
Si rappresenta che gli accertamenti compiuti nei confronti dell’uomo necessitano della successiva verifica nel contraddittorio con la difesa.