Lavori sulla Basentana: tutte queste richieste del Comune di Pisticci sono state accolte da Anas

Il miglioramento della viabilità e della sicurezza lungo la SS 407 Basentana è una priorità per questa Amministrazione.

Così scrive il Comune di Pisticci:

“Grazie al dialogo con ANAS, le istituzioni competenti e i cittadini, sono stati ottenuti risultati significativi per garantire interventi rapidi e risolutivi.

Tutte le istanze avanzate dall’Amministrazione comunale, di concerto con i cittadini e le associazioni che rappresentano gli interessati dai lavori in corso sulla SS 407, sono state accolte integralmente da ANAS.

Questo risultato rappresenta il frutto di un lavoro costante e di un impegno concreto dell’Amministrazione, che ringrazia per la disponibilità tutte le Istituzioni coinvolte nella risoluzione di questa problematica: III Commissione Parlamentare, Prefetto di Matera Cristina Favilli, l’assessore regionale alle Infrastrutture Pasquale Pepe, e ANAS.

Alla luce di ciò, per consentire l’immediato utilizzo dei tratti interessati dagli interventi chiesti e ottenuti:

  • apposizione segnaletica orizzontale discontinua presso tutti gli accessi;
  • complanari per viabilità di servizio interna;
  • rotatoria;
  • corsie accelerazione e decelerazione nei tratti individuati nel sopralluogo del 01/07/2024;
  • proroga lavori III lotto fino a completamento lotti I e II;
  • l’Amministrazione invita i proprietari dei terreni interessati da tali operazioni a sottoscrivere nel più breve tempo possibile una liberatoria per accesso e occupazione temporanea in area privata.

Tale adempimento è strumentale all’ immediato inizio dei lavori.

La liberatoria è disponibile sulla homepage del sito del Comune di Pisticci.

Preme precisare che tale documento è un’autorizzazione momentanea all’uso di terzi da parte della proprietà limitatamente allo scopo di cui trattasi, cioè permettere la realizzazione delle corsie di accelerazione e decelerazione.

Queste porzioni di terreno, quindi, verranno utilizzate da ANAS (o chi opererà per suo conto) per giungere con i propri mezzi atti a tali interventi, per il tempo e lo spazio strettamente necessari a completare i lavori. Nelle suddette aree, utilizzate da ANAS (o chi per lei) e limitatamente a queste, la responsabilità sarà a carico di quest’ultima.

Sicuri di una proficua collaborazione volta esclusivamente al perseguimento degli obiettivi di interesse collettivo e consapevoli di una comune volontà risolutiva, invitiamo quanti interessati a procedere alla sottoscrizione delle liberatorie”.