Ci sarà anche il Parco della Murgia Materana al Terres Monviso Outdoor Festival a Saluzzo.
Non un semplice salone ma un’esperienza da vivere, e da camminare insieme.
L’outdoor in tutte le sue forme, in una tre giorni itinerante lungo le vallate alpine e Il Quartiere di Saluzzo a fare da campo base per conferenze, stand, attività sportiva e laboratori all’insegna del turismo slow e di un modo sostenibile di incontrare il territorio.
Quattro i temi principali della 3 giorni, quattro aree di indirizzo (food, cammini, parchi ed esperienze).
Diversi convegni e un corner dove raccontare ciò che avviene al Festival.
L’area Parchi – Parco del Monviso, Parco delle Alpi Marittime, Naturpark Nordeifel e.V., Parco della Murgia Materana e una serie di ospiti nazionali e internazionali – l’outdoor education, i convegni per parlare di strutture ricettive, progetti di area vasta, prodotti da zaino.
Il corner per confrontarsi in maniera diretta e pubblica, nuovi progetti trail e trekking, il treck food e tanto altro.
All’esterno, i negozi e le ditte di settore saranno occasione per provare il materiale tecnico e conoscere divertendosi.
Nuovamente si potrà scalare o andare a cavallo, provare una E-Bike o il nuovo paio di scarpe running e scarponi da montagna… o vivere una notte in tenda negli spazi de Il Quartiere.
La novità sarà il venerdì Didattiland.
Al mattino le scuole dei plessi di Saluzzo, Droneroe Revello/Moretta saranno protagoniste nell’agorà del Salone raccontando l’Outdoor Education e i progetti nati dal post Covid.
Contribuiranno alla discussione i Parchi trattando il tema “Didattica e la comunicazione come esperienze di sviluppo per i territori “e la Rete del Buon Cammino.
Le scuole il venerdì potranno poi incontrare Associazioni e accompagnatori di media e alta montagna, guide alpine, accompagnatori naturalistici per dare modo a domanda e offerta
L’Ente Parco della Murgia Materana partecipa a questa nuova e importante iniziativa nazionale con un suo stand e per presentare il progetto NaturArte voluto dal Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata che si traduce in 2 pubblicazioni.
Il Presidente dell’Ente Parco della Murgia Materana, Michele Lamacchia presenterà, infatti, in incontri pubblici ai quali parteciperà anche Luciano Vanni responsabile dell’Impresa sociale Civitates, due pubblicazioni frutto del lavoro di ricerca e coinvolgimento delle comunità lucane elaborate dal Direttore Artistico di NaturArte Basilicata Luigi Esposito.
La prima delle due pubblicazioni sarà il Libro Bianco di NaturArte redatto dall’impresa sociale Civitates.
Elaborato da un team di ricerca coordinato dall’impresa sociale Civitates, il Libro nasce per condividere soluzioni, strumenti e competenze maturate nel corso di dieci anni attraverso un progetto sperimentato promosso all’interno di piccole comunità locali della Basilicata, insieme al Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo di UNIBAS e, per la precisione nel Parco Nazionale del Pollino, nel Parco Nazionale Appennino Lucano Val D’Agri Lagonegrese e nel Parco della Murgia Materana.
Arte e cultura considerati in virtù della loro funzione pedagogica ed educativa, oltreché estetica: quella capacità unica di trasmettere bellezza, emozioni e sentimenti positivi in grado di generare coesione sociale, relazioni collaborative e un rinnovato desiderio di partecipazione delle persone per il bene comune, tra orgoglio, responsabilità sociale e legami comunitario.
Altra produzione NaturArte che verrà presentata a Saluzzo sarà il libro: “La Favola dei Parchi della Basilicata”.
Un processo di condivisione tra scuole, cinque Enti Parco, Guide, lo scrittore e poeta Roberto Piumini, attori del Teatro PAT e l’illustratore Giuseppe Palumbo che rappresenta un esperimento ben riuscito per accrescere l’interesse e la fruibilità dei Parchi, soprattutto nelle nuove generazioni, per conoscere e rispettare l’ambiente e i Parchi attraverso un’esperienza diretta, per incoraggiare e potenziare la creatività, l’espressività narrativa e descrittiva e l’immaginazione dei ragazzi.
La partecipazione a Terres Monviso Outdoor Festival è la naturale conseguenza per esportare i risultati del progetto oltre regione come promozione del territorio, per accrescere la conoscenza del territorio della Basilicata e delle sue caratteristiche naturali ed etnoantropologiche.