Esiste ancora una questione meridionale?
E come ridurre il freno della burocrazia nel pieno rispetto delle norme in vigore?
E c’è ancora una possibilità per ridurre il divario fra le due aree del Paese?
Insomma, il Sud ce la può ancora fare?
A queste domande cercherà di rispondere Sabino Cassese, uno dei più autorevoli giuristi del nostro tempo e che per anni si è dedicato alla semplificazione amministrativa.
In una nota della Fondazione Matera-Basilicata 2019 si legge:
“Martedì 17 Dicembre, alle ore 19:00, nella Casa Cava, ultimo appuntamento con le Lezioni materane di Rai Radio 3 dedicate ai Sud nell’ambito del progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 “Future Digs”.
Nel corso della serata, condotta da Marino Sinibaldi, direttore di Rai Radio3, Cassese terrà una lezione dal titolo “Le questioni Meridionali. Sud, industria, burocrazia”.
Cassese ha seguito negli anni la storia del Mezzogiorno e della “questione meridionale” cogliendo le sue trasformazioni, passando dai governi della destra e della sinistra storica, al fascismo e alla democrazia del dopoguerra.
Nella scorsa primavera aveva evidenziato in un’intervista il successo di Matera, Capitale europea della cultura”.
Nel corso del tempo, dichiara Cassese:
“il Mezzogiorno ha nutrito una letteratura piagnona e di denuncia, talora di protesta.
Poche volte di proposta.
Sono mancate capacità realizzative, costanza, impegno continuo.
Sono abbondate ribellismo, sogni, inerzia.
Mentre la trasformazione di Matera, da città della miseria del dopoguerra a capitale europea della cultura, è una lezione doppia per l’Italia.
Perché mostra che il riscatto è possibile.
Perché premia la concentrazione degli sforzi e il ‘pensiero lungo’.
Chiarezza d’idee, perseveranza, capacità realizzative.
Con Matera si è sconfitto un sud piagnone e inutilmente ribelle.
Gli intermezzi musicali vedranno sul palco i cantanti mezzosoprano, Gianna Racamato, basso, Gianvito Ribba e Loredana Paolicelli al pianoforte.